Nessuno ci rubi il Natale: nemmeno il Covid

Messaggio del Vescovo Piero Delbosco per il Natale del Signore 2020

Ormai il Natale è arrivato! Un po’ strano, con limitazioni negli spostamenti, con timori per la salute, con paure per possibili contagi, con distanziamenti. Va vissuto da cristiani! Non possiamo permettere che nessuno, neppure il Covid, ci rubi il Natale. È una festa che tutti amiamo. In questi giorni fervono i preparativi. Le strade, le città e le nostre case cominciano ad animarsi di colori, di luci, di addobbi. Ma guai se tutto si ferma qui. Noi celebriamo la venuta di Dio nella storia. È Lui che ha preso l’iniziativa di venire ad incontrarci. Ha voluto abbassarsi al nostro livello per farsi dono e parlare con noi.

Papa Francesco ce lo ha ricordato l’anno scorso nell’omelia di Natale con queste parole: “Ecco il dono che troviamo a Natale: scopriamo con stupore che il Signore è tutta la gratuità possibile, tutta la tenerezza possibile. La sua gloria non ci abbaglia, la sua presenza non ci spaventa. Nasce povero di tutto, per conquistarci con la ricchezza del suo amore”. Non importa se sarà un po’ più sobrio; non importa se non saremo in località turistiche; non importa se la Messa di Natale avrà altri orari diversi dalle nostre consuetudini; non importa se continueremo ad indossare la mascherina.

Cogliamo l’opportunità di essere maggiormente in famiglia. In coloro che incontriamo non potremo vedere pienamente il loro volto; gli occhi si. In passato qualcuno diceva che essi sono lo specchio dell’anima. Mi piace quest’espressione che valorizza il nostro sguardo. Vogliamo vedere per incontrare, vogliamo vedere per ascoltare, vogliamo vedere per amare. La luce che emana dai nostri occhi è il dono che possiamo scambiarci con tenerezza e con tanta semplicità. I nostri occhi devono anche essere lo strumento per cogliere le sofferenze, le solitudini, le povertà, le ansie di coloro che spesso incrociamo. Nella vera carità, sull’esempio del Natale, possiamo noi essere luce per chi ci è accanto. È luce anche solo una telefonata ad una persona che non vediamo da anni. È luce l’ascolto, la pazienza, la dolcezza, la tenerezza: tutte cose che costano poco.

Proviamo a far si che il Natale sia il momento che facciamo spazio al Signore che vuole guardare ed incontrare proprio noi. Se c’è qualcosa da rimuovere facciamolo con coraggio. Proviamo a pregare un po’ di più, a stare col Signore senza guardare l’orologio. Proviamo a chiedere scusa per primi se sappiamo che qualcuno è teso nei nostri confronti. Proviamo a smettere di lamentarci per cose che non vanno ed elevare il nostro sguardo verso la riconoscenza per gli immensi doni ricevuti. Sono convinto che così il Natale 2020 non sarà in tono minore, anzi. In questo modo i nostri occhi risplenderanno di luce riflessa, le nostre mani saranno aperte e pronte al dono, il nostro cuore sarà arricchito dalla partecipazione e dalla vera condivisione.

Buon Natale a tutti!

+ Piero Delbosco
Vescovo di Cuneo e di Fossano

Natale ai Sale

Anche se a marce ridotte e con l’aiuto dei mezzi informatici a distanza l’oratorio non ha mai chiuso i battenti, ma ha continuato ad essere presente con alcune proposte di cammino per i tanti giovani dei Sale.

In questi pochi giorni di zona gialla prima di Natale anche il cortile è tornato a popolarsi di vecchi e nuovi amici accolti famigliarmente dai ragazzi del doposcuola e del CAM che invece non hanno mai smesso di essere presenti.

La situazione delicata ci impone un chiaro protocollo sanitario da seguire e ci aiuta a comprendere cosa è bene proporre e cosa no, così nei giorni di zona rossa non sarà possibile venire in oratorio, mentre nei giorni arancioni proporremo alcune attività specifiche a gruppi mirati con iscrizione apposita.

In quest’ottica si inseriscono i classici giorni di “Natale ai Sale” il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio.
Occasione per fare i compiti e giocare in oratorio. Sarà obbligatoria la mascherina e la certificazione da parte dei genitori. L’estate ci aveva preparati ad affrontare questa situazione!

Vi aspettiamo ai Sale, contenti di poterci rivedere e giocare insieme, per vivere insieme la magia del Natale!

Lettera del Direttore, avvisi e appuntamenti – settimana dal 18 al 27 dicembre

SINODO Cuneo e Fossano

“FACCIAMO DUE PASSI INSIEME?” Ecco l’invito che il Vescovo ha fatto a tutti i fedeli all’inizio dell’autunno per dare il via al Sinodo, che cerca di rendere contemporaneo e pratico un passo del Vangelo molto conosciuto come quello dei discepoli di Emmaus (Lc 24,15).

Di che cosa si tratta? Il SINODO è un momento di confronto, di ascolto e di condivisione. Un cammino di revisione e di orientamento al futuro volto a trovare nel Vangelo nuove risorse per continuare a superare momenti di difficoltà e condividere sogni.

A chi è rivolto? Possono partecipare TUTTI. Ai membri del Consigli Pastorali Parrocchiali, ai catechisti, ai rappresentanti delle varie realtà parrocchiali, a gruppi e associazioni, a singoli fedeli e a gruppi interessati alla fede e alla vita della Chiesa. Sono invitati tutti coloro che abbiano voglia di condividere alcune riflessioni su 4 temi principali: i CAMBIAMENTI, la PARROCCHIA, la FEDE e i PRETI.

Il CAMBIAMENTO, sarà il tema che farà da sfondo e indirizzerà la riflessione anche degli altri argomenti; la direzione del nuovo cammino che permetterà di creare una comunità più unita e pronta a trasmettere la propria fede e i propri valori nel futuro.

Come posso partecipare?

Per ogni argomento saranno presentate delle schede con alcune domande guida volte ad aiutare la riflessione e la condivisione.

Per poter esprimere la propria opinione saranno attivate varie modalità:

  1. È possibile compilare la scheda direttamente in formato digitale collegandosi al sito http://www.sinodocuneoefossano.it
  2. Ritirando una copia cartacea della scheda durante le celebrazioni eucaristiche restituendola poi compilata all’interno di una scatola posta al fondo della chiesa
  3. Scaricare la scheda allegata alla newsletter e restituirla compilata all’interno di una scatola posta al fondo della chiesa
  4. Nell’anno nuovo la nostra parrocchia organizzerà dei momenti di confronto e condivisione sfruttando alcune piattaforme digitali che coinvolgeranno i differenti gruppi presenti in oratorio.

          I cambiamenti – prima scheda