7-8-9 Giugno al Cinema:
Paolo Cognetti!
LUNEDI 7 | MARTEDI 8 | MERCOLEDI 9
ore 18.00 – 21.00
Paolo Cognetti!
LUNEDI 7 | MARTEDI 8 | MERCOLEDI 9
ore 18.00 – 21.00
Dal vangelo secondo Matteo 28, 16-20
16Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. 17Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. 18Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. 19Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
L’evangelista Matteo chiude il suo Vangelo con alcune parole di Gesù molto solenni: sono parole che definiscono la Chiesa e la sua missione. A Gesù «è stato dato ogni potere in cielo e in terra»: è questa «signoria universale» la radice da cui scaturisce l’universalità della missione. Tutto il breve discorso di Gesù è dominato dall’idea di pienezza e di universalità: l’aggettivo «tutto» ricorre quattro volte (tutto il potere, tutte le genti, tutto ciò che ho ordinato, tutti i giorni). Fare i discepoli fra tutte le genti non significa, necessariamente, che tutti debbano convertirsi. Ciò che importa è che il popolo di Dio sia formato «fra tutte le genti»: magari una minoranza, ma fra tutte le genti. Scopo della missione è «fare discepoli». L’espressione è carica di tutto il significato che «discepolo» ha nel Vangelo. I discepoli devono insegnare: ma non sono maestri, restano discepoli. Non insegnano qualcosa di proprio, ma solo «tutto ciò che egli ha comandato». È un insegnamento, dunque, nella più assoluta fedeltà e dipendenza: nasce da un ascolto e dall’essere discepoli. «Sarò con voi sino alla fine del tempo»: è questa l’affermazione con la quale Matteo termina il Vangelo. Il Signore risorto non è partito, ma è rimasto. La promessa che il nome di Gesù includeva («Emmanuele, Dio con noi») è qui mantenuta. Il nome di Dio continua ad essere «eccomi qua». Ma il punto che la liturgia sottolinea in modo particolare è un altro. Il discepolo non è battezzato nel nome di Gesù, e neppure nel nome di Dio: è battezzato nel «nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo». L’esistenza cristiana inizia – e si svolge – nel nome di, cioè in relazione al Padre, al Figlio e allo Spirito. «Nel nome» non significa solo «con l’autorità di», ma «in comunione con». Impartito nel nome della Trinità, il battesimo ci introduce nel dialogo di amore delle tre divine Persone. Il passo di Matteo ci aiuta a prendere coscienza della concezione cristiana di Dio: un Dio che è amore e dialogo, non solo perché ci ama e dialoga, ma perché in se stesso è un dialogo d’amore. Ma questo non rinnova soltanto la nostra concezione di Dio, bensì anche la verità di noi stessi. Se la Bibbia ripete che dobbiamo vivere nell’amore, nel dialogo e nella comunione, è perché sa che siamo tutti «immagine di Dio». Incontrare Dio, fare esperienza di Dio, parlare di Dio, dar gloria a Dio, tutto questo significa – per un cristiano che sa che Dio è Padre, Figlio e Spirito – vivere in una costante dimensione di amore, di dialogo e di dono. La Trinità è un mistero davvero luminoso: rivelandoci Dio, ha rivelato chi siamo noi. (B. Maggioni, biblista)

Alle ore 16,00 secondo gruppo di cresimandi. Presiederà la S. Messa don Beppe Panero, vicario generale della diocesi di Cuneo.
Vieni Santo Spirito su questi giovani, rendili testimoni del tuo amore.
CARDILLO CLAUDIO
DE VITO SARA
DE GIOVANNI MARGHERITA
GARNERO MARTINO
GIACHINO PIETRO
GIORDANA ANDREA CIRO
GRAFFINO ROSSELLA
MANDRILE MATILDE
MARENCO KEVIN
MORMONE MAIA
OBERTO FRANCESCA
PETRUCCI CRISTIAN
PLAKU GIORGINA
PONZO IRENE
RIVELLINI CARMINE
ROMANO ELISA
SIANI GABRIELE
Evvai!!!
Stavolta è proprio vero… l’estate ragazzi comincerà!!
Si partirà lunedì 21 giugno e termineremo venerdì 30 luglio. E dal 31 agosto al 10 settembre ci saranno le… Settembriadi!
Il tema di quest’anno sarà: soGni GiGanti. Saremo accompagnati per tutta l’estate dal Grande Gigante Gentile e dalla piccola Sofia!
Siamo ancora in attesa di definire alcuni particolari, le indicazioni normative stanno a poco a poco arrivando. Condurremo le attività seguendo quanto indicato: i nostri obbiettivi saranno DIVERTIMENTO e SICUREZZA!
Confermate la giornata intera, l’uscita a Le Cupole al martedì e la gita al giovedì.
Questi gli orari:
Non sono previsti servizi di pre-ingresso prima delle 8.15 o prolungamento dell’assistenza dopo le 17.30.
Come lo scorso anno gli ingressi e le uscite saranno suddivisi per face di età e distribuiti attorno ai cancelli dell’oratorio, della palestra e dei campi da calcio (ci sarà un cancello aperto in ingresso per ogni fascia e due all’uscita per agevolare il ritorno a casa).
Sarà possibile consumare il pranzo in oratorio: stiamo predisponendo la possibilità di attivare il servizio mensa, rimane comunque la possibilità di portarsi il pranzo al sacco.
Per quanto riguarda i costi, ci sarà una leggera modifica, che prevede l’inclusione dell’uscita alle Cupole (ogni martedì) nel costo settimanale. Per chiarezza, sono i seguenti:
Come detto sopra, queste sono indicazioni di massima che potrebbero subire modifiche qualora le disposizioni regionali dovessero dare diverse prescrizioni.
Tutti gli aggiornamenti li potrete trovare sulla pagina dell’Estate Ragazzi, dove nelle prossime settimane pubblicheremo anche il calendario delle gite e il modulo da scaricare per l’iscrizione (che andrà comunque consegnato di persona in segreteria!).
State sintonizzati!!!
Lo Staff

Cari amici dei Sale,
il 5 giugno alle 15,00 nella Basilica di Maria Ausiliatrice verrà ordinato il “nostro” don Matteo Rupil!
Siamo contenti di questo passo importante ed è per noi un onore e un piacere potergli stare accanto in questo momento, sia con la preghiera sia fisicamente. Purtroppo solo venti persone potranno entrare fisicamente in basilica, per gli altri sarà possibile assistere dal cortile, ma non vogliamo far mancare la nostra presenza in un giorno così importante.
Proprio per questo sarà possibile partecipare all’ordinazione a Valdocco viaggiando con il pullman messo a disposizione dalla parrocchia (chiederemo una offerta per sostenere il costo). Per iscriversi basta segnarsi in ufficio parrocchiale o in ufficio oratorio. Partenza alle 12,30. Rientro previsto per le 19,30.
Chi volesse può anche contribuire al regalo che stiamo preparando per don Matteo lasciando un’offerta in ufficio parrocchiale o in ufficio oratorio. Lo consegneremo al festeggiato domenica 13 giugno quando sarà tra noi per celebrare la sua prima messa a Cuneo.
Il 5 giugno insieme all’ordinazione di don Matteo a Valdocco vivremo anche la chiusura del corso animatori in vista dell’estate ragazzi. Con i giovani visiteremo il Museo Casa don Bosco e potremo vedere (e quasi toccare con mano) gli scritti autentici di don Bosco (la Lettera da Roma, il Sistema Preventivo, il Sogno dei 9 anni), la camera dove è nata la Congregazione Salesiana, il letto di morte di don Bosco e molto altro.
Per questo quel pomeriggio partirà un secondo pullman con gli animatori del corso e si uniranno alla fine della celebrazione di ordinazione per vivere il momento formativo. Con questo secondo gruppo il rientro sarà posticipato in serata, verso le 23.
Ringraziamo il Signore per tutti questi doni e uniamo i nostri cuori nella preghiera come ci ha insegnato il nostro padre don Bosco.

Tre giovani del nostro oratorio, Simona, Matteo e Federico, durante quest’anno hanno partecipato al percorso “Nel cuore del mondo” organizzato dal Movimento Giovanile Salesiano insieme ad altri ragazzi del Piemonte e Valle D’Aosta. Duranti gli incontri mensili sono state affrontate diverse tematiche riguardanti l’economia, lo spirito missionario salesiano e l’interculturalità, con l’obiettivo di conoscere il mondo e come viverlo da “buoni cristiani ed onesti cittadini”, come ci ha insegnato Don Bosco.
I ragazzi hanno quindi dato la disponibilità a partire quest’estate per un’esperienza missionaria e hanno ricevuto il mandato per andare in Lituania, insieme ad altre 4 ragazze dell’ispettoria. Alla loro guida, partiranno il chierico Vytas, Don Alessandro Basso e Don Fabio Mamino.
La Lituania è un Paese che sta cercando di rialzarsi dopo decenni di regime comunista che aveva interrotto il lavoro dei salesiani. Stanno nascendo nuove realtà che hanno bisogno di testimoni del carisma di Don Bosco, che il gruppo è chiamato a portare con gioia!
I giovani partiranno a fine luglio e saranno inizialmente inseriti per una settimana nella casa già avviata a Vilnius. Si sposteranno poi a Telsiai, cittadina che sta facendo i primissimi passi nel conoscere Don Bosco e qui faranno partire l’estate ragazzi per le due settimane seguenti.
Il gruppo si è attivato al fine di raccogliere fondi per contribuire allo sviluppo di queste realtà con iniziative ed eventi. Tra le varie occasioni, si potrà trovare un loro banchetto per lasciare offerte il 13 giugno dopo la messa della festa della comunità, celebrata dall’appena ordinato Matteo Rupil. I soldi raccolti andranno a beneficio diretto dei ragazzi e delle case salesiane lituane.
La prima fase del Sinodo, dedicata all’ascolto della comunità, sta volgendo al termine.
Venerdì 28 sera con una liturgia della parola presieduta dal vescovo prenderà il via la nuova fase, quella della condivisione e della riflessione sulle idee condivise attraverso i vari questionari.
Volevamo ringraziare tutti per la partecipazione, abbiamo ricevuto 47 risposte tra moduli di google, fogli consegnati in chiesa, risposte meditate singolarmente o nate dal confronto in gruppo.
Con il proseguire dei “lavori” cercheremo il modo migliore per continuare il confronto con la comunità per poter continuare a camminare insieme.
Se qualcuno volesse ancora partecipare ecco le varie possibilità: