Solidarietà con l’Ucraina

il 12 febbraio scorso il delegato della Pastorale Giovanile don Alberto, unitamente a Don Theophilus e Don Marco, vi hanno inviato una mail nella quale comunicavano che – in accordo con l’ispettore ed il Consiglio ispettoriale – la raccolta di offerte che le comunità e le opere avrebbero compiuto in quaresima sarebbe stata destinata ad un progetto per qualificare la casa di Kafroun, in Siria, che accoglie ed è a servizio di una grande quantità di profughi siriani.

Quanto sta accadendo in Ucraina tuttavia non può lasciarci indifferenti. I nostri confratelli, i laici collaboratori, tanti ragazzi e famiglie stanno vivendo una situazione tanto drammatica quanto improvvisa, con tutto ciò che questo comporta. Allora credo che siamo tutti concordi nel correggere parzialmente quanto indicato il 12 febbraio e (pur non abbandonando la casa di Kafroun, primitiva destinazione della nostra solidarietà) indirizzare anche all’Ucraina i frutti della nostra quaresima di fraternità.

Inoltre, poiché la situazione in Ucraina richiede interventi tempestivi, l’ispettoria manderà immediatamente un primo aiuto di diecimila euro per sostenere confratelli e ragazzi ospitati nelle nostre case. Le comunità che desiderassero contribuire a questo primo rapido intervento possono inviare le offerte a

CIRCOSCRIZIONE “MARIA AUSILIATRICE” PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
presso Banca INTESA SAN PAOLO,
codice IBAN: IT80B0306909606100000115761

indicando nella causale la descrizione “Offerta per Ucraina”.

La raccolta fondi per la quaresima di fraternità avrà invece i riferimenti bancari già indicati, ma vi chiediamo di indicare nella causale: “quaresima di fraternità”. Attendiamo dal coordinamento attivato dal Rettor Maggiore anche indicazioni relative ad altri tipi di sostegno (accoglienza profughi, per esempio). Quando avremo informazioni precise la Pastorale Giovanile si premurerà di inoltrarle. Mentre ci attiviamo nei modi a noi possibili per aiutare quanti sono nella sofferenza, continuiamo ad invocare il dono della pace e la conversione dei signori della guerra.

L’Ausiliatrice, Regina della Pace, e Madre del Principe della Pace, interceda per tutti noi In comunione di preghiera.

Valdocco, 28 febbraio 2022

Don Leonardo Mancini