Mese di maggio ai Sale, mese di Maria Ausiliatrice

Manca poco all’inizio del mese di maggio e vorremmo come Sale tenere viva la tradizione della preghiera quotidiana del rosario. Con le indicazioni attuali del governo dovute al Covid19 non è possibile pregare insieme nè in oratorio, nè nei cortili dei condomini. Proponiamo di pregare con il rosario, ogni sera sempre alle 21, attraverso youtube, dalla casa di una famiglia che a turno lo guida, secondo lo schema già consolidato in passato. Chiedo ai responsabili dei vari gruppi dei Sale di farmi chiamare da una famiglia che a nome del gruppo è disponibile a condurre la preghiera. Così anche coloro che animavano la preghiera a nome di un condominio o di un territorio si facciano presenti. Al martedì, al giovedì, al sabato e alla domenica guidiamo la preghiera dai Sale, salvo nuove richieste di famiglie appartenenti a vie o condomini non coinvolti in passato.
Naturalmente se le condizioni lo permetteranno pregheremo insieme il rosario in cortile dai Sale o negli spazi aperti dei condomini delle nostre abitazioni.
Qui di seguito trovate invece il link alle proposte per la preghiera nel mese di Maggio offerte dalla nostra Ispettoria:
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Preghiera in famiglia – III domenica di Pasqua

Dal sito “chi ci separerà” avviato dalla CEI in occasione di questa pandemia potete trovare tanto materiale sulla vita della Chiesa in Italia. Vi invito a visitarlo per essere anche aggiornati sulle prossime disposizioni per non lasciarsi fuorviare dai media laicisti.

Qui di seguito trovate il link all’allegato per una proposta di preghiera, ascolto e condivisione della parola di Dio sulla III domenica di Pasqua. E’ stata preparata dalla diocesi di Bergamo, tanto provata da lutti e dolore in questi mesi.

Dai Sale di Cuneo ai Sale di Aleppo

Durante il cammino quaresimale ci siamo presi l’impegno di sostenere economicamente l’oratorio salesiano di Aleppo in Siria per avviare delle start up a favore dei giovani affinché possano rimanere lì a costruire il loro futuro. Abbiamo raccolto € 2000, che sono stati consegnati all’animazione missionaria ispettoriale la quale, unendoli a quelli di altre case dell’Ispettoria, li farà arrivare a destinazione. Ecco qui di seguito un messaggio di ringraziamento dal cuneese don Fabio Mamino, responsabile dell’animazione missionaria ispettoriale:
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“Carissimi benefattori, amici di don Bosco e “dei Sale” Cuneo, ho ricevuto notizia da don Mauro della somma di €2000,00 donata alla comunità di Aleppo in questa quaresima di solidarietà, doppiamente eccezionale. Ci teniamo a ringraziarvi, come animazione missionaria dell’Ispettoria, perché non diamo mai per scontato nemmeno un centesimo, e soprattutto in questa fase storica che stiamo vivendo. Come da tante parti si riscontra, l’emergenza incalza forse un po’ l’individualismo che già contagiava la nostra società in precedenza. Un gesto di generosità, nello spirito del gemellaggio che da mesi abbiamo intrapreso con i confratelli e i giovani di Aleppo, ci salva e fa loro del bene. Ci sentiamo spesso con don Pier Jabloyan, giovane direttore dell’opera, e la cosa che più tocca il cuore è sentire come coltivano la speranza in mezzo al nulla di possibilità materiali: frustrati da 10 anni di guerra e adesso anche dalla pandemia, l’oratorio sa mantenere vivo lo spirito … davvero è il Dio dell’impossibile che opera.
Hanno sicuramente bisogno del nostro aiuto materiale, ma anche della nostra preghiera, che sostenga i loro cuori come un faro nella notte. Grazie della vostra generosità, Il Signore, per intercessione di don Bosco, ve ne renda merito!”.

don Fabio Mamino, sdb

SOS Sale: a servizio di chi è in difficoltà

Mentre il tempo di restrizione a causa della pandemia procede verso una nuova riapertura della vita sociale, la nostra comunità cerca di prestare attenzione verso chi è più in difficoltà e vive in uno stato di particolare fragilità economica, relazionale, psicologica e spirituale. Oltre la disponibilità dei Salesiani ad accogliere chi passa in chiesa, in ufficio o in cortile o al telefono, che cosa stiamo offrendo? Ecco uno schema di quanto proposto al 22 aprile:
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  • Distribuzione pacchi viveri:
aiutiamo 91 famiglie per un totale di 269 persone fisiche, di cui italiani 35%, immigrati 65%; i volontari che consegnano pacchi viveri a domicilio sono 10 giovani; oltre ai volontari storici della Caritas. Finora abbiamo raccolto circa € 4000,00, tra offerte in contanti e bonifici inerenti anche famiglia aiuta famiglia. Servono per acquistare alimenti che il banco alimentare non distribuisce, bollette luce e bollette gas a rischio di distaccamento, quote di affitto. In genere sono persone che in questo periodo hanno perso il loro reddito a causa della chiusura del lavoro. Gli interventi economici tengono conto anche dei contributi pubblici concessi al nucleo.
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  • Accoglienza in oratorio persone senza fissa dimora:

in collaborazione con Croce Rossa, comune di Cuneo, CSAC, cooperative Momo, Emmanuele e Fiordaliso, Casa del Quartiere, Caritas diocesana e Caritas parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria e San Vincenzo.
I nostri “ragazzi” (anche se per ragioni anagrafiche non tutti possono definirsi tali) in questo momento sono sei; arrivano dalla Tunisia, dal Marocco, dal Sudan, dalla Nigeria, dalla Francia e dalla Germania. Per loro apriamo le porte dell’oratorio dalle 12,30 alle 19,30, sette giorni su sette, mettendo a disposizione la sala giovani e il cortile (ormai da più di un mese desolatamente vuoti) e seguendo tutte le misure di sicurezza necessarie. E’ sempre presente un educatore dell’oratorio o della cooperativa Momo, oltre la supervisione di un salesiano. Ci sono anche dei volontari under 55 che dedicano del tempo per stabilire delle relazioni.

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  • La spesa che non pesa: servizio gratuito spesa consegnata a domicilio su richiesta:
Le persone richiedenti sono 53, 52 italiani e 1 immigrato
Consegne effettuate sono 169 dall’inizio dell’emergenza
Volontari coinvolti sono 30 tra giovani e adulti.

I Sale a Telecupole

Domenica 26 aprile, alle ore 11,00, Telecupole si collegherà con il nostro segnale di youtube e trasmetterà sul suo canale la Santa Messa dalla nostra cappella.
E’ un’occasione per pregare insieme attraverso la televisione. E’ un’occasione per far conoscere a coloro che si collegano a Telecupole i Sale di Cuneo e permettere ai nostri parrocchiani che non usano internet di poter pregare insieme con noi. Domenica 26 non ci sarà la S. Messa alle 10, ma alle 11,00. Pregheremo con le lodi alle 9,45 che saranno trasmesse su youtube Sale Cuneo.

La CEI: indicazioni per andare in chiesa. Una proposta di preghiera in famiglia nella 2ª domenica di Pasqua

Da un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana:
A seguito delle comprensibili richieste che giungono dalle Diocesi, la Segreteria Generale, alla luce del confronto quotidiano con la Presidenza del Consiglio e il Ministero dell’Interno, è in grado di comunicare quanto segue.
Quanto alla possibilità per il fedele di recarsi in chiesa per un momento di preghiera personale, si rimanda alla risposta pubblicata nel sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri (15 aprile), che per comodità viene trascritta:
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Ci si può spostare per andare in chiesa o negli altri luoghi di culto?
L’accesso ai luoghi di culto è consentito, purché si evitino assembramenti e si assicuri tra i frequentatori la distanza non inferiore a un metro. È possibile raggiungere il luogo di culto più vicino a casa, intendendo tale spostamento per quanto possibile nelle prossimità della propria abitazione. Possono essere altresì raggiunti i luoghi di culto in occasione degli spostamenti comunque consentiti, cioè quelli determinati da comprovate esigenze lavorative o da necessità, e che si trovino lungo il percorso già previsto, in modo che, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, si possa esibire o rendere la prevista autodichiarazione. Resta ferma tuttavia la sospensione di tutte le cerimonie, anche religiose.Nel frattempo, e in vista della nuova fase che si aprirà dopo il 3 maggio, si è a lavoro a contatto con le Istituzioni governative, per definire un percorso meno condizionato all’accesso e alle celebrazioni liturgiche per i fedeli.
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Qui di seguito trovate il sussidio preparato dalla CEI per la preghiera in famiglia in questa seconda domenica di Pasqua, domenica della Divina Misericordia:
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#ancheiorestoacasa: Il servizio di accoglienza dei senza fissa dimora in oratorio

No, non è l’ennesimo hashtag di questa quarantena, ma il titolo del nuovo progetto che vede i Sale, insieme ad altre realtà del territorio, impegnati nell’accoglienza diurna di un gruppo di persone senza fissa dimora, coloro che comunemente chiamiamo “senza tetto”. Tutti uomini, di età e provenienze molto diverse tra loro, di notte sono ospitati presso il dormitorio della Croce Rossa in via Bongioanni, a due passi da noi.

In un periodo in cui viene ripetuta come un mantra la formula “restate a casa”, è sorta spontanea la domanda: e chi una casa non ce l’ha? Molti dei nostri ospiti se lo sono chiesti sul serio quando, legittimamente, sono stati fermati dalle forze dell’ordine, dal momento che restare “in giro” significa mettere a rischio la propria salute e quella altrui. Insomma, era necessario fare qualcosa, e anche noi dei Sale, quando è stato lanciato l’appello, abbiamo risposto “presenti!”.

La verità è che questa cosa l’oratorio ce l’ha nel suo DNA. Chi, degli oratoriani di ieri e oggi, non si è mai sentito dire che l’oratorio è, prima di tutto, “casa che accoglie”? Chi non ricorda quanti ragazzi senza dimora volle con sé don Bosco a Valdocco?

I nostri “ragazzi” (anche se per ragioni anagrafiche non tutti possono definirsi tali) in questo momento sono sei; arrivano dalla Tunisia, dal Marocco, dal Sudan, dalla Nigeria, dalla Francia e dalla Germania. Per loro apriamo le porte dell’oratorio dalle 12,30 alle 19,30, sette giorni su sette, mettendo a disposizione la sala giovani e il cortile (ormai da più di un mese desolatamente vuoti) e seguendo tutte le misure di sicurezza necessarie.

Per creare davvero una “casa che accoglie”, che restituisca dignità, che faccia sentire sicuri e al tempo stesso liberi (seppur nel rispetto delle poche, ma rigide e chiare, regole), si lavora su un doppio versante: lo spazio e il tempo.

Si è infatti pensato sin da subito ad adeguare (e lo si continua a fare) lo spazio e le strutture, per cercare di soddisfare anzitutto alcuni bisogni primari: ecco dunque la pulizia e la sanificazione quotidiana, una sistemazione che garantisca al tempo stesso la comodità e l’esigenza del distanziamento sociale, la possibilità di riscaldare il pranzo e la cena (che ogni giorno sono portati dalla Caritas diocesana), il necessario per lavare i propri indumenti e, perché no, la possibilità di farsi un caffè o anche solo di avere un bagno tutto per sé.

Ma poi c’è il tempo ed è, in questo caso, il tempo che noi, operatori o semplici volontari, dedichiamo ai nostri ospiti. Tempo che spesso trascorriamo in silenzio, magari durante il riposo, ma sempre a disposizione per ogni esigenza, o che passiamo insieme a giocare a carte o a biliardo, a chiacchierare del più e del meno o a raccontarsi le reciproche vite. Ed ecco che ascoltare le storie, capire i bisogni, metterci a servizio, offrire conforto e vicinanza, farci prossimi, tutto questo rende quel tempo davvero denso e prezioso, quello che fa la differenza in questi strani giorni.

E allora, come per magia, succede ai Sale quello che succede sempre: è il tempo donato all’altro che distingue uno spazio, seppur dignitoso e attrezzato, da una vera “casa che accoglie”.

 

Joy

Pregare in famiglia: l’esperienza del Triduo

Settimana Santa 2020 – Pregare insieme: famiglia di famiglie

“E’ partita la diretta?” “Siamo pronti?” “Allora via … Benvenuti a casa nostra, per pregare insieme e per vivere insieme il Triduo di preparazione alla Pasqua di Resurrezione.”
Una live del tutto speciale è andata in diretta sulla pagina Facebook di Sale Cuneo alle 12:00 di Giovedì, Venerdì e Sabato Santo.
Tutto è nato dall’invito delle Diocesi di Cuneo e di Fossano a celebrare la Pasqua in famiglia: perché la Pasqua non la si assista, ma la si celebri e quindi sia preparata, forse questa volta come mai prima. Per non perdersi nella prova, noi oggi come i discepoli allora.
E partendo da questo invito l’iniziativa si è trasformata in occasione di preghiera tra famiglie: anzi ancora di più. Un’occasione di preghiera nella Chiesa domestica delle nostre case: per ritrovare la dimensione comunitaria e di fraterna accoglienza della nostra Fede.
E così appoggiandosi alla piattaforma della pagina Facebook di “Sale Cuneo”, l’appuntamento delle 12:00 è diventato l’occasione per entrare nella casa di tre famiglie dei Sale che hanno guidato la preghiera seguita on line da altre famiglie della comunità.
La traccia seguita è stata quella messa a disposizione dall’inserto de La Guida di giovedì 2 aprile. Ogni famiglia ha poi riletto gli spunti suggeriti a modo proprio, proponendo una preghiera adattata alle proprie caratteristiche nei segni, nei tempi e nella compartecipazione di tutti. Al centro la Parola, non solo nella lettura e nella meditazione ma anche visivamente presente grazie alla Bibbia aperta al centro di ciascun nucleo famigliare.
La Settimana Santa è stata costellata da importati celebrazioni alle quali abbiamo avuto modo di partecipare spiritualmente dalle nostre case: da quelle della nostra comunità dei Salesiani sino agli appuntamenti con il Santo Padre. In questo contesto, la preghiera delle 12:00 nei giorni del Triduo è stata l’occasione per vivere la preghiera come famiglia di famiglie.

Cristina ed Alessandro

Programma della Settimana Santa/Ottava di Pasqua e sussidi di preghiera

La Settimana Santa e l’ottava di Pasqua ai Sale

Le celebrazioni che noi salesiani faremo non potranno prevedere la partecipazione del popolo, così come indicato dai vescovi italiani. Inoltre il Triduo Pasquale sarà ridimensionato in alcuni segni vista l’impossibilità di celebrare con la comunità. Pertanto vi proponiamo di seguire tramite televisione il Triduo presieduto da Papa Francesco, il quale ci aiuterà a riflettere su questo tempo particolare alla luce del mistero Pasquale. Noi vi siamo vicini con altre proposte formative: al mattino le Lodi mattutine e l’Ufficio delle Letture (una liturgia che aiuta la Chiesa a riflettere sul significato del giorno Santo alla luce della Scrittura), alle 12.00 di ogni giorno del Triduo vi proponiamo di collegarvi con noi per vivere come famiglia la proposta di Celebrazione della Parola indicata dalla nostra Diocesi. Inviteremo una famiglia ad animare la preghiera per tutte le famiglie che si collegheranno. Troverete il testo o sull’inserto della guida o qui di seguito. Il Giovedì Santo alle 21.00 vivremo un momento di Adorazione Eucaristica mentre il Venerdì Santo alle ore 15 pregheremo con la Coroncina della Divina Misericordia e a seguire vivremo il rito della Celebrazione della Riconciliazione, non potendo accostarsi al sacramento della confessione, anche questo indicato dagli uffici della nostra Diocesi.
Se Youtube ci abiliterà (dovremmo avere raggiunto i requisiti richiesti, bisogna attendere che il sistema ci permetta le dirette streaming da dispositivi mobili), sarà possibile seguire le nostre celebrazioni in diretta su Youtube all’interno del canale “Sale Cuneo”. Questo permette di non essere iscritti ai social come Facebook o Instagram e di poter vedere direttamente dal telefonino o dal pc. E’ più semplice la visione anche per chi non è pratico dei social. Quindi diffondete l’invito a iscriversi al canale. Se invece questa funzionalità per qualche motivo non venisse abilitata, continueremo a trasmettere le celebrazioni tramite Facebook e Instagram, così come abbiamo fatto finora.
I giovani dell’Oratorio come ogni anno, ma in modo diverso da tutti gli altri anni, vivranno un Triduo comunitario senza lasciare le loro abitazioni. Avranno delle occasioni di predicazione, di preghiera, di condivisione e di gioco abilmente seguiti dai loro animatori, cercando di vivere ogni momento contemporaneamente, sperimentando così una nuova forma di comunione a distanza.
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Al termine della programmazione oraria troverete i sussidi per la preghiera sopra menzionati preparati dalla Diocesi e pubblicati sulla Guida e altri due contributi, uno contenente una via Crucis per bambini e ragazzi, uno con una riflessione sulla relazione tra malattie e peccato, utile per prepararsi alla Celebrazione della Riconciliazione, il file con la Via Crucis del Papa e il link ai materiali dell’Ispettoria Salesiana per vivere bene il triduo santo in famiglia.
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Domenica delle Palme 5 aprile

9.45: Lodi mattutine; segue la S. Messa.
Non è prevista la benedizione dei rami di ulivo, non sarà possibile ritirare rami di ulivo benedetti da portare a casa.
19.10: adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Lunedì, martedì, mercoledì santo

8.00: Lodi mattutine; segue S. Messa
12.00: adorazione Eucaristica, con la preghiera del rosario
19.15: preghiera del Vespro e buonanotte
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Giovedì santo 9 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Pernice
18.00: Messa in Coena Domini presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
21.00: Adorazione Eucaristica
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Venerdì santo 10 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Sacchetto
15.00: Preghiera della Coroncina della Divina Misericordia e a seguire la Celebrazione della Riconciliazione
18.00: celebrazione della Passione presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
21.00: Via Crucis presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
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Sabato santo 11 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Vasco
21.00: Veglia pasquale presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
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Domenica di Pasqua 12 aprile

9.45: Lodi mattutine
10.00: S. Messa di Pasqua dalla cappellina parrocchiale
dopo le 12.00: Benedizione Urbi et Orbi del Papa trasmessa su Tv2000
19.10: Adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Lunedì dell’Angelo (pasquetta) 13 aprile

9.45: Lodi mattutine
10.00: S. Messa
19.10: Adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato dell’ottava di Pasqua

8.00: Lodi mattutine
8.15: S. Messa
12.00: adorazione Eucaristica, con la preghiera del rosario
19.15: preghiera del Vespro
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Sussidi per la preghiera:
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Messaggio dalla nostra Caritas parrocchiale

Cari amici dei Sale,
sono Paola la referente della Caritas Parrocchiale ed approfitto di questa opportunità data da Don Mauro per aggiornarvi sulle nostre attività.
Da oltre un mese il distanziamento sociale e le restrizioni costituiscono per tutti noi un disagio. Purtroppo per molte persone, questi problemi sono aggravati dalle difficoltà economiche. Sempre più spesso il telefono squilla e la richiesta è sempre la stessa: cibo e beni di prima necessità. Molte persone che arrivavano al nostro centro di ascolto avevano lavori saltuari, contratti a chiamata o semplicemente si barcamenavano facendo pulizie ed assistenze. Da un giorno all’altro si sono ritrovate senza entrate, con famiglie numerose da sostenere. Per questa ragione ci siamo attivati con l’acquisto e la distribuzione di 80 buoni spesa a fine marzo e con la consegna, in questa settimana, di oltre 160 borse alimenti, prodotti per la pulizia della casa e personale. Grazie alle offerte della Coldiretti abbiamo arricchito le nostre borse con frutta e verdura, oltre che di un dolce offerto dalla Balocco.
Settimanalmente cerchiamo di contattare le famiglie per sapere in quali condizioni versano, ma soprattutto per scambiare qualche parola e fare sentire la nostra vicinanza. Tutto ciò è possibile anche grazie alla generosità di molti parrocchiani, che in vario modo ci hanno fatto pervenire delle offerte.
Fino ad oggi abbiamo raccolto circa 2500€; con questa somma abbiamo già fatto interventi per evitare ad alcune famiglie il distacco dell’energia elettrica e contiamo di sostenere nelle spese urgenti le persone che in questo momento sono senza reddito. Ringraziamo anche chi ha fatto arrivare alimenti a lunga conservazione (olio, zucchero, tonno, caffè) nella cesta presente in chiesa. In settimana arriveranno colori ed album per far disegnare i più piccoli.
Anche se il momento è particolarmente difficile, cerchiamo di fare del nostro meglio, sopperendo alle necessità primarie di tutti quanti si rivolgono in parrocchia o a noi direttamente.
Consapevoli che questo problema persisterà a lungo, vi ringraziamo anticipatamente per la stima e la fiducia che riponete nel nostro gruppo Caritas e per l’affettuosa vicinanza che ci dimostrate.

PS: chi volesse continuare a sostenere le nostre iniziative può portare un’offerta dentro una busta chiusa con scritto “Caritas” in parrocchia, depositare alimenti a lunga scadenza nella cesta posta in chiesa oppure fare un bonifico sul conto Caritas parrocchiale dei Salesiani. Ecco l’Iban:

IT51G0306909606100000164949
Conto corrente Caritas parrocchiale San Giovanni Bosco Cuneo