In arrivo l’MGS DAY – 20 novembre 2022

In arrivo l’MGS DAY a Torino-Valdocco il 20 novembre 2022.

Special guest: il campione paralimpico nei 100 m stile libero, Antonio Fantin.

PROGRAMMA:

09.30 Accoglienza
10.00 Testimonianza
11.30 Gioco e Merenda
12.00 Attività Biennio e Triennio
14.00 Pranzo
14.30 Gioco libero organizzato
15.00 S.Messa
16.15 Saluti

Pranzo al sacco

Costo della giornata: 5 euro

INFORMAZIONI e ISCRIZIONI:

Rivolgersi al responsabile del proprio centro per iscriversi.

Suor Carmela Busia
pastorale@fma-ipi.it
3337811936

Don Alberto Goia
alberto.goia@salesianipiemonte.it
3334442064

 

Castagnata nella vigilia dei Santi

Erano in tanti a spazzolarsi via gli oltre 40 kg di Castagne che Luciano ha cotto per tutti lunedì 31 ottobre. Bambini, ragazzi e giovani si sono dati appuntamento in oratorio per questo tradizionale giorno di festa.

Dopo il gioco e le caldarroste è stata celebrata la Messa della vigilia dei Santi. Abbiamo guardato a questi amici del cielo per imparare a portare la gioia di Dio nella nostra vita di quaggiù.

I più grandi si sono ancora fermati in oratorio per la cena e la grande serata di gioco all’aperto con gli animatori e i chierici, conclusasi con l’adorazione eucaristica alle 22.30 e la buonanotte.

Di seguito la gallery completa della giornata:

Un fine ottobre alla presenza di Maria, non delle zucche

Si è svolto dal 28 al 30 ottobre il pellegrinaggio studentesco al santuario mariano di Lourdes.

Giunto ormai alla quattordicesima edizione, l’iniziativa nasce da un’idea del professor di Religione Cattolica Giovanni Ravalli dell’istituto “Federico Albert” di Lanzo Torinese: uno dei suoi studenti, quasi per scherzo, propose di vivere una festa “alternativa” alle celebrazioni di Halloween che si tengono in questo periodo dell’anno.

Raccogliendo la provocazione e il desiderio dei ragazzi di conoscere più da vicino Maria, affittarono un autobus e partirono alla volta del santuario mariano con circa 40 ragazzi. Negli anni l’iniziativa si è diffusa fino a raggiungere centinaia iscritti. Non solo i ragazzi del professor Ravalli, ma negli anni si sono iscritti anche genitori, adulti e numerosi giovani di diversi oratori del Piemonte.

L’edizione di quest’anno ha visto pellegrini una comitiva di oltre 40 giovani delle superiori e dell’università delle case salesiane della Granda, accompagnati anche quest’anno dal direttore dei salesiani don Thierry Dourland (cappellano del pellegrinaggio) insieme alla direttrice FMA sr. Cristina e al confratello di Fossano Fabrizio Spina.

Dopo una notte di viaggio, i giovani dell’oratorio hanno vissuto una giornata di “full immersion” nella preghiera: passaggio alla grotta, confessioni e rosario, Santa Messa celebrata nella Basilica dell’Immacolata, Via Crucis lungo i sentieri della collin, visita ai luoghi di Bernadette, processione e adorazione eucaristica con i malati, rosario delle 18 alla grotta in diretta con Tv2000 e infine la tradizionale processione con i flambeaux per terminare la giornata di pellegrinaggio.

Il viaggio nella notte, con il cuore colmo di gioia e il corpo ben affaticato, ha permesso alla comitiva di rientrare a Cuneo domenica mattina. Uno dei partecipanti ha testimoniato:

“In questo viaggio ci è stata metaforicamente data la possibilità di decollare, proprio come gli aerei dell’aeroporto poco distante dalla grotta, per allontanarci dalle pressioni e dallo stress del mondo circostante e vivere una giornata intensa di preghiera, pace e serenità, avvicinandoci al cielo e entrando in diretto contatto con il Signore e con Maria. L’aria santa che si respira al Santuario ci ha rigenerato, e tornati da questo viaggio ripartiremo sicuramente con una marcia in più!”

Appuntamenti ai cimiteri nei giorni dei defunti

La Chiesa pellegrina sulla terra, dopo la Solennità di tutti i Santi in cui festeggia i propri fratelli già in Paradiso e si affida alla loro intercessione, offre il 2 novembre le sue preghiere per le anime dei fedeli defunti in purgatorio. Numerosi gli appuntamenti proposti, in diversi orari per consentire a tutti la possibilità di partecipare. Siamo invitati a visitare i cimiteri, a chiedere il dono dell’indulgenza plenaria per i nostri cari, a far celebrare Sante Messe in suffragio per le loro anime.

Celebrazioni nei cimiteri a noi più vicini:

Cimitero Urbano

  • martedì 1:
    • ore 14.30 rosario presso la cappella centrale
    • ore 15.00 santa Messa presso la cappella dei salesiani defunti
  • mercoledì 2:
    • ore 15.00 santa Messa presso la cappella centrale
    • ore 16.00 rosario presso la cappella dei salesiani defunti

Cimitero San Rocco

  • martedì 1:
    • ore 14.30 rosario presso la cappella centrale

In parrocchia al don Bosco

  • mercoledì 2:
    • ore 7.00 – 8.30 – 18.00 santa Messa

INDULGENZE PER I DEFUNTI

L’indulgenza è la remissione della pena, ossia la totale o parziale remissione della pena temporale che resta da scontare – sulla terra o in Purgatorio – per i peccati già confessati e perdonati sacramentalmente. Per usare un’immagine, se consideriamo il peccato come un chiodo piantato in un muro, esso viene tolto con la Confessione. Resta però l’effetto del male commesso e che va riparato, il foro appunto, che l’indulgenza per così dire chiude.

COME LUCRARLE

L’indulgenza plenaria per quanti visitino un cimitero e preghino per i defunti anche soltanto mentalmente è stabilita nei singoli giorni dal 1° all’8 novembre.

L’indulgenza plenaria del 2 novembre è stabilita in occasione della commemorazione di tutti i fedeli defunti per quanti piamente visitino una chiesa o un oratorio e lì recitino il Padre Nostro e il Credo.

Per ottenere l’indulgenza plenaria, oltre l’esclusione di qualsiasi affetto al peccato, è necessario eseguire l’opera indulgenziata (i punti precedentemente indicati) e adempiere le tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Con una sola confessione sacramentale si possono lucrare più indulgenze plenarie; invece, con una sola comunione eucaristica e una sola preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice si può lucrare una sola indulgenza plenaria.

Le tre condizioni possono essere adempiute parecchi giorni prima o dopo aver compiuto l’opera prescritta; tuttavia è conveniente che la comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice siano fatte nello stesso giorno, in cui si compie l’opera.