Castagnata nella vigilia dei Santi

Erano in tanti a spazzolarsi via gli oltre 40 kg di Castagne che Luciano ha cotto per tutti lunedì 31 ottobre. Bambini, ragazzi e giovani si sono dati appuntamento in oratorio per questo tradizionale giorno di festa.

Dopo il gioco e le caldarroste è stata celebrata la Messa della vigilia dei Santi. Abbiamo guardato a questi amici del cielo per imparare a portare la gioia di Dio nella nostra vita di quaggiù.

I più grandi si sono ancora fermati in oratorio per la cena e la grande serata di gioco all’aperto con gli animatori e i chierici, conclusasi con l’adorazione eucaristica alle 22.30 e la buonanotte.

Di seguito la gallery completa della giornata:

Un fine ottobre alla presenza di Maria, non delle zucche

Si è svolto dal 28 al 30 ottobre il pellegrinaggio studentesco al santuario mariano di Lourdes.

Giunto ormai alla quattordicesima edizione, l’iniziativa nasce da un’idea del professor di Religione Cattolica Giovanni Ravalli dell’istituto “Federico Albert” di Lanzo Torinese: uno dei suoi studenti, quasi per scherzo, propose di vivere una festa “alternativa” alle celebrazioni di Halloween che si tengono in questo periodo dell’anno.

Raccogliendo la provocazione e il desiderio dei ragazzi di conoscere più da vicino Maria, affittarono un autobus e partirono alla volta del santuario mariano con circa 40 ragazzi. Negli anni l’iniziativa si è diffusa fino a raggiungere centinaia iscritti. Non solo i ragazzi del professor Ravalli, ma negli anni si sono iscritti anche genitori, adulti e numerosi giovani di diversi oratori del Piemonte.

L’edizione di quest’anno ha visto pellegrini una comitiva di oltre 40 giovani delle superiori e dell’università delle case salesiane della Granda, accompagnati anche quest’anno dal direttore dei salesiani don Thierry Dourland (cappellano del pellegrinaggio) insieme alla direttrice FMA sr. Cristina e al confratello di Fossano Fabrizio Spina.

Dopo una notte di viaggio, i giovani dell’oratorio hanno vissuto una giornata di “full immersion” nella preghiera: passaggio alla grotta, confessioni e rosario, Santa Messa celebrata nella Basilica dell’Immacolata, Via Crucis lungo i sentieri della collin, visita ai luoghi di Bernadette, processione e adorazione eucaristica con i malati, rosario delle 18 alla grotta in diretta con Tv2000 e infine la tradizionale processione con i flambeaux per terminare la giornata di pellegrinaggio.

Il viaggio nella notte, con il cuore colmo di gioia e il corpo ben affaticato, ha permesso alla comitiva di rientrare a Cuneo domenica mattina. Uno dei partecipanti ha testimoniato:

“In questo viaggio ci è stata metaforicamente data la possibilità di decollare, proprio come gli aerei dell’aeroporto poco distante dalla grotta, per allontanarci dalle pressioni e dallo stress del mondo circostante e vivere una giornata intensa di preghiera, pace e serenità, avvicinandoci al cielo e entrando in diretto contatto con il Signore e con Maria. L’aria santa che si respira al Santuario ci ha rigenerato, e tornati da questo viaggio ripartiremo sicuramente con una marcia in più!”

Castagnata alla vigilia dei Santi

Lunedì 31 ottobre ai Sale festeggiamo i Santi con le tradizionali castagne raccolte dai bambini stessi nei boschi di Carlo a Valgrana. Ecco gli appuntamenti:

ELEMENTARI

  • Ritrovo alle 16.30 in oratorio
  • Grande gioco con gli animatori e merenda con le caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45 dove sono attesi anche i genitori
  • Alle 20.00 tutti a casa

MEDIE

  • Ritrovo alle 18.00 in oratorio
  • Caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45
  • Cena al sacco e grande serata
  • Alle 22.30 tutti a casa

GIOVANI MGS

  • Ritrovo alle 18.00 in oratorio
  • Caldarroste
  • Messa dei Santi alle 18.45
  • Cena al sacco e grande serata di gioco
  • Alle 22.30 tutti a casa

Da Cuneo ai GR: echi di un weekend speciale

Un nutrito gruppo di nostri giovani oratoriani ha partecipato al primo incontro ispettoriale dei GR (gruppi ricerca) presso la casa madre di Valdocco il 22 e 23 ottobre. Le giornate, guidate dall’animazione vocazionale FMA per le ragazze e da quella SDB per i maschi, hanno suscitato nei cuneesi una bella risposta interiore che qui vogliono condividere con tutti noi. A loro la parola:

GR ADO (1^ e 2^ superiore)

“Dopo tanto dolore andare ai gr è stata una grade esperienza e gioia: ed ero io a non accorgermi che stavo sempre da sola, è stato il signore a tirarmi fuori da quell’incubo e farmi vedere la bellezza di quelle giornate.”

 

“È stata una bellissima esperienza, che penso mi abbia aiutato a chiarire delle cose della mia vita. Non vedo l’ora di ritornarci a dicembre.”

 

“Attorno a tanti volti nuovi che esprimono gioia e pace capisci che se ti fidi, trovi le capacità di mettere in campo tutto ciò che il Signore ti ha affidato affinché questi doni portino frutti profondi e duraturi.”

 

“Il titolo del libretto di questi gr è “un dono da donare”. Se ripenso a quel weekend ho visto intorno a me molte persone che si sono lasciate andare al Signore e si sono messe al servizio degli altri, mettendosi all’opera e utilizzare al meglio i loro talenti. Iniziato questo cammino, spero anche io di provare a crescere interiormente e sfruttare al massimo me stesso per mettermi al servizio degli altri.”

 

“Stare allegri, svolgere bene i propri doveri, fare del bene per gli altri”. Questa è la ricetta che don Bosco ha dato a Domenico Savio per diventare santo. In un giorno ho visto queste tre semplici cose in tanti dei ragazzi che ho incontrato. È stato incredibile perché i loro occhi brillavano, brillavano della luce di chi si fida e si abbandona completamente al Signore. Questa luce però non rimaneva solo a loro ma contagiava anche tutti quelli che c’erano intorno, come un piccolo sole che ti attrae nella sua forza gravitazionale. Ecco come mi sono sentito, ecco quello che mi porto dopo il mio primo GR e che spero di portare a mia volta nel mio oratorio e nella mia vita.”

 

GR GXG (3^, 4^ e 5^ superiore)

“ll gr è stato una possibilità di vedere tanti amici che negli anni sto conoscendo e che come me camminano per scoprire sempre meglio cos’è la fede. Il gr è occasione di comunità, questa volta mi lascia la voglia di tornare a casa e aiutare la mia comunità a essere chiesa tutti insieme ognuno col proprio ruolo.”

 

“Di questi gr mi è rimasta in particolare una frase: “è necessario ma non basta” che è adattabile a molte sfaccettature della nostra vita, in particolare, è necessario avere un rapporto personale con Dio, ma se poi non si vede nel nostro stile di vita e di servizio è come sprecare un privilegio che ci è stato donato.”

 

“Questi GR mi hanno lasciato diversi spunti per imparare ad amare essendo pienamente me stessa nel servizio, nel rapporto con gli altri e nella preghiera. È stato davvero prezioso ritrovare amicizie belle e sane. Poi, confrontarmi su alcuni passi del mio cammino con una novizia mi ha aiutato a fissare cosa mettere in pratica al ritorno nella vita quotidiana.”

 

“Il gr è stato una finestra che mi si è aperta. È un’occasione per crescere e per capire che siamo sempre più assetati d’amore ma senza farci le giuste domande e senza fare certi passi si finisce per trovare un qualcosa che riempie il cuore di sporcizia… mi porto a casa tutti gli sguardi, i sorrisi di amici, le belle parole dette e tanta voglia di santità.”

 

“Il gr per me è stata una bellissima occasione per incontrare tutti i ragazzi conosciuti al campo 1 ed è proprio in queste esperienze che io vedo Dio operare nella mia vita e donarsi a me sotto forma di ogni persona che incontro. C’è tanta voglia in me di crescere e di capire cosa sono chiamato a fare per donarmi agli altri. Lui è qui con noi, nelle nostre difficoltà è presente e ci sostiene, ci dà una spalla su cui appoggiarci, siamo noi molte volte che non lo cerchiamo e ci allontaniamo dal capire cosa il Signore ci sta dicendo, a cosa ci sta chiamando. In questo cammino io voglio capire e confermare cosa sono chiamato a fare per donarmi agli altri attraverso la volontà di Dio.”

 

“Il GR mi dà la possibilità di conoscere molti altri ragazzi che vogliono vivere una fede profonda come me, questo mi arricchisce sempre tanto perché mi sprona a dare di più quando torno a casa e mi impedisce di fermarmi pensando di aver fatto già abbastanza nella mia vita spirituale.”

 

” ‘Chi voglio essere?’ ‘Chi sono chiamata ad essere?’ In questi GR vorrei ricercare la felicità di incontrare il volto di Dio nella mia giornata e di capire i passi da fare nella mia vita e soprattutto nella mia fede ascoltando e affidandomi al Signore.”

 

“Grazie a questo Gr ho capito chiaramente che quando vengono visti in me dei talenti, nulla è dovuto a me, ma è tutto dal Signore, non sono io che faccio, ma Lui che agisce in me. Questo mi travolge, ma soprattutto MI DECENTRA, mi aiuta a mettere il vero centro dove deve stare, nel Signore, e non nel mio io.”

 

“Il Gr è per me una tappa fondamentale per il mio cammino, perché ogni volta rinnova in me il desiderio di impegnarmi più a fondo nella quotidianità per vivere sempre più da cristiano. È inoltre una bella occasione per coltivare buone amicizie e stringerne di nuove.”

 

“Il Gr è stato per me un’opportunità per prendermi una pausa, riflettere maggiormente sul mio cammino svolto finora e prendere consigli utili per il futuro. Il poter ascoltare testimonianze importanti e condividere con i miei coetanei mi è stato veramente di grande aiuto. Penso che, se vissuto bene, il gr sia un vero e proprio slancio verso la santità! Torno a Cuneo cercando di trasmettere nel mio quotidiano tutto l’amore ricevuto in questo weekend.”

 

“Per me questi sono stati i primi GR e, in realtà, rimpiango di non avervi partecipato prima. Sono stati un’occasione per ritrovare gli amici dei campi e per cambiare prospettiva nella ricerca di chi voglio essere per gli altri, scoprendo che ho una Parola di Dio che risuona e vibra in me. Delle testimonianze ascoltate mi porto dietro questa frase: “amate le cose che vi irritano nelle persone che amate“, diventata anche un impegno difficile ma concreto per me.”

Lunedì preghiamo insieme il Rosario

Come ogni mese, lunedì 24 ottobre ci ritroviamo alle ore 21.00 in chiesa al don Bosco per pregare insieme la Vergine Ausiliatrice in comunione con tutto il mondo salesiano. In questo ottobre missionario la nostra preghiera vorrà raggiungere tutti i continenti della terra sostenendo i passi della Chiesa che annuncia il Vangelo di Salvezza per ogni uomo.

Prima del Rosario si ritroverà alle 18.00 in salone parrocchiale il consiglio della comunità educativa pastorale, convocato mensilmente dal direttore per verificare e programmare il cammino comune di tutta la nostra opera. A loro si uniranno, per la pizzata alle 19.45, i giovani dell’oratorio.

Sala studio MGS

Da lunedì 17 ottobre apre le porte la sala studio per i giovani delle superiori e dell’università.

Un ambiente adatto in cui trovare spazio e silenzio per studiare, dal lunedì al venerdì dalle 14.45 alle 18.45 (ovviamente con tempi di pausa e gioco, sia in cortile che nella stessa sala, attrezzata con calcetti, ping pong e biliardo).

Sarà proprio lo studente Carlo Acutis, allievo del liceo classico, a vegliare su questa nuova proposta oratoriana.

Siamo partiti!

Domenica 9 ottobre è stata una giornata di festa per la comunità del don Bosco di Cuneo che, riunita attorno al Signore, ha dato il via all’anno oratoriano.

La giornata è iniziata in Chiesa con la celebrazione della Santa Messa presieduta dal direttore, circondato da tutti i confratelli della casa. Tutti i collaboratori dell’opera hanno ricevuto il mandato pastorale per l’anno all’insegna del “Noi ci stiamo” per realizzare oggi a Cuneo il sogno di don Bosco. Al termine in Oratorio sono stati inaugurati i nuovi ambienti della Sala Academy, si è trasmesso l’Angelus da Piazza San Pietro per partecipare alla gioia della canonizzazione del salesiano Artemide Zatti e dove è stata servita la tradizionale raviolata a più di 250 persone tra giovani e famiglie. Il pomeriggio è proseguito all’insegna della convivialità e dell’allegria, nonostante il mal tempo.

Per tutti i più piccoli (elementari e medie) è stata una bella occasione per rivivere il clima dei campi a San Giacomo, attraverso un pomeriggio di animazione, alternando il gioco, l’adorazione e la formazione insieme agli animatori che dopo tempo di servizio hanno gustato anch’essi un momento di gioco sfidandosi in un torneo di pallavolo in palestra e concludendo con il santo rosario alle 18.30.

Non si può però parlare della giornata di domenica senza citare l’ospite d’onore: il beato Carlo Acutis. Questo giovane santo si è unito ai festeggiamenti della comunità fin dalla Messa del mattino, quando la sua reliquia è stata portata dai giovani in processione fin sul presbiterio.

La sua compagnia si è fatta sentire anche in cortile attraverso la mostra a lui dedicata e in più momenti è stato poi proiettato in teatro un documentario sulla sua vita: un’occasione d’oro per avvicinarsi alla sua santità. Dice il proverbio:

“Chi ben comincia è a metà dell’opera”.

Agli esordi di questo nuovo anno speriamo che possa essere davvero così per la nostra comunità che, festeggiando nei cortili dell’oratorio, ha cercato di avvicinarsi alla comunità dei Santi che festeggia in Cielo.

Possa questo gancio fra la terra e il Cielo essere presente in ogni nostra attività e orientare il nostro impegno al fianco di Don Bosco: noi ci siamo, noi ci stiamo!

Giovani a Lourdes 2022

Da 14 anni il professor Ravalli, insegnante di religione nelle scuole superiori delle Valli di Lanzo, organizza un pellegrinaggio studentesco a Lourdes, in prossimità della festa dei Santi. Già lo scorso anno un gruppetto di cuneesi e fossanesi si è unito all’impresa che riproponiamo anche per il 2022:

  • Partenza da Cuneo venerdì 28 ottobre alle 19.30 (viaggio in bus di notte);
  • Vivere la giornata intera di sabato 29 presso il grande santuario mariano ai piedi dei Pirenei;
  • Rientro a Cuneo domenica 30 ottobre per le ore 10;

Potrà sembrare una follia questa toccata e fuga, ma negli anni si è visto che per dei giovani, spesso distanti dalla fede e dalla preghiera, questa full immersion accompagnata dal sacrificio e dallo spirito di avventura di un lungo viaggio notturno, ha arrecato tanti frutti di bene.

Costo del viaggio 75€. Iscrizioni da don Thierry entro domenica 16 ottobre.

Da sabato prossimo comincia l’oratorio!

Dal 15 ottobre comincia il sabato in oratorio: un pomeriggio ricco di attività per bambini e ragazzi insieme a salesiani e animatori. Il coro, il percorso di catechismo, la Messa, il gioco… Riempiranno così una splendida giornata offrendo tutto ciò che di meglio don Bosco già aveva reperito sul mercato.

15.30

Coro rallegriamoci per imparare a cantare insieme, dalle elementari alle medie

16.30

Gruppo elementari | Gruppo medie Savio con specifica per la terza media catechismo elementari e medie inizio per tutti con la s. Messa festiva, seguita da tempo di gioco e gruppo

18.30

Chiusura della giornata

Tesseramento al Circolo don Bosco

Sono aperte le iscrizioni per le tessere ACLI 2023 presso il Circolo Don Bosco di via Gobetti 30.

La Segreteria è aperta nei giorni di martedì e venerdì dalle 14.00 alle 17.30 fino al 30 novembre p.v.

Per informazioni rivolgersi alla Segretaria Sig.a Mirella Massa tel. 348 060 1019 o al Sig. Giuseppe Migliore (Pam) presente tutti i pomeriggi al Circolo Don Bosco.

Numerose sono le attività proposte dal circolo: culturali, formative, spirituali… e culinarie, oltre al tradizionale luogo di ritrovo per scambiare quattro chiacchiere e fare una partita a carte.