Manifesto veglia missionaria diocesana

Celebrazioni per l’ottobre missionario

 

Cammino diocesano per adulti in preparazione alla Cresima

La Confermazione sarà amministrata dal vescovo Piero nella Veglia pasquale di sabato 16 aprile 2022

Sabato 6 novembre inizia il cammino per i fedeli battezzati nell’infanzia che non hanno ancora ricevuto la Cresima. Il primo appuntamento è a Cuneo, nella Cattedrale di Santa Maria del Bosco, con la celebrazione dell’Eucaristia alle ore 18.

Per iscriversi al cammino si può contattare la parrocchia della Cattedrale di Cuneo telefonando al numero 0171693630 in orario mattutino.

Il percorso sarà organizzato in base alle iscrizioni e agli impegni dei singoli.

Partecipa a rifare lo scalone di ingresso alla nostra chiesa

L’importo raccolto all’8 ottobre è di  € 3.660,00 – mancano ancora € 1.340,00

Lo scalone di ingresso alla chiesa necessita di un restauro importante. Con il tempo alcune parti si sono assestate altre hanno assunto inclinazioni non conformi allo scopo, e pertanto è giunto il momento, non più di ripristinare singoli elementi, bensì di rivedere tutta la scala.

Per una operazione corretta e duratura occorre rimuovere tutti gli elementi di copertura della scala, ripristinare la struttura sottostante, portare le alzate in laboratorio per la realizzazione del bisello, intaglio che permetterà un miglior abbinamento pedata a filo alzata (attualmente la pedata è a sbalzo sull’alzata), riposizionamento a regola d’arte delle pietre di copertura della scala.

Si procederà per tratti, prima la parte destra e poi la sinistra.

Il lavoro impegnerà una settimana a tratto e pertanto due settimane complessive. Si prevede di eseguire il lavoro nei primi giorni di ottobre.

La spesa complessiva è preventivata in € 5.000,00.

 

Modalità di contribuzione per lo scalone:

1 – Offerta in busta chiusa con scritto: “messa a norma sicurezza scale ingresso della chiesa San Giovanni Bosco in Cuneo“. Mettere la busta: nei bussolotti in chiesa, oppure nel cestino durante la Messa, oppure consegnarla direttamente a un salesiano.

2 –  Fare bonifico bancario valido per detrazione fiscale.

IBAN:
IT17G0306909606100000112405

Parrocchia San Giovanni Bosco
Via San Giovanni Bosco, 15 – 12100 Cuneo

Causale: “messa a norma sicurezza scale ingresso della chiesa San Giovanni Bosco, in Cuneo”.

 

 

 

 

 

Inizio Anno Pastorale

Domenica 10 ottobre

Animazione Missionaria – Ottobre missionario 2021 – 2^ settimana

Proposta di percorso per il mese

Dal 4 al 29 ottobre 2011, l’équipe dell’Animazione Missionaria del Piemonte e Valle d’Aosta propone un percorso rivolto ad incaricati, animatori, formatori e catechisti per animare al meglio ogni giornata del mese missionario con testimonianze, spunti di preghiera, riflessioni e attività dedicate.
Per ogni giornata, una parola chiave e un video di innesco sul tema del “sogno dei 9 anni” frutto dell’esperienza vissuta dai giovani in missione quest’estate; un passo del Vangelo inerente; qualche spunto per ideare delle attività legate al tema proposto; alcune semplici domande per la riflessione personale e una preghiera dedicata.
Il materiale di ciascun giorno del mese missionario è fruibile sia in versione web (ideale per la proiezione) che in PDF (adatto per la stampa).
Di seguito il materiale per la 2° settimana di ottobre, dal 11/10 al 15/10.

 

Lunedì 11 ottobre

 

Martedì 12 ottobre

 

Mercoledì 13 ottobre

 

Giovedì 14 ottobre

 

Venerdì 15 ottobre

 

 

 

Continua l’Ottobre missionario

La Veglia missionaria diocesana sarà giovedì 21 ottobre nella Cattedrale di Cuneo

“Quando sperimentiamo la forza dell’amore di Dio, quando riconosciamo la sua presenza di Padre nella nostra vita personale e comunitaria, non possiamo fare a meno di annunciare e condividere ciò che abbiamo visto e ascoltato”. Così Papa Francesco introduce il tema della Giornata missionaria mondiale.

La relazione di Gesù con i suoi discepoli, la sua umanità che ci si rivela nel mistero dell’Incarnazione, nel suo Vangelo e nella sua Pasqua ci mostrano fino a che punto Dio ama la nostra umanità e fa proprie le nostre gioie e le nostre sofferenze, i nostri desideri e le nostre angosce. Tutto in Cristo ci ricorda che il mondo in cui viviamo e il suo bisogno di redenzione non gli sono estranei e ci chiama anche a sentirci parte attiva di questa missione: “Andate ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli” (Mt 22,9). Nessuno è estraneo, nessuno può sentirsi estraneo o lontano rispetto a questo amore di compassione.

“Come ogni anno il cuore dell’Ottobre missionario è la celebrazione della Giornata missionaria mondiale domenica 24 ottobre“, dice don Mariano Riba, Direttore dell’Ufficio missionario della Curia diocesana di Cuneo. “Anche per una Chiesa in Sinodo, come le nostre Diocesi di Cuneo e di Fossano, questo appuntamento ci aiuta ad allargare l’orizzonte della fraternità universale della Chiesa per meglio ‘camminare insieme’, coinvolgendoci nella comunione con tutte le comunità cristiane sparse nel mondo, nell’impegno di solidarietà con le Chiese di più recente formazione e con quelle che soffrono persecuzione”.

Le proposte rivolte alle comunità, oltre alla celebrazione della Giornata missionaria mondiale, sono un momento di apertura e chiusura dell’Ottobre Missionario nella propria parrocchia o zona oppure la partecipazione agli appuntamenti diocesani.

Sinodo diocesano: ascolto, confronto e dibattito sul tema dei cambiamenti

Alla convocazione in presenza della prima sessione hanno partecipato 85 sinodali. Tanti interventi, in un clima di comunione, nel desiderio di contribuire al rinnovamento delle nostre Chiese

Venerdì 1 ottobre, alla sera, nella chiesa di San Paolo in Cuneo, una quarantina di sinodali hanno preso la parola: così il Sinodo diocesano di Cuneo e di Fossano è entrato nel vivo. Insieme al vescovo Piero i sinodali si sono interrogati su come deve cambiare la comunità ecclesiale di fronte ai cambiamenti della società.
Sono state fatte alcune prime proposte: formare operatori pastorali laici di comunità; pensare nuovi ministeri…. Per alcuni, il Sinodo in sé è già un cambiamento, ciò che si vive in questi tempi è importante, uno stile sinodale. È emersa anche la necessità di una vita spirituale più robusta per un cristianesimo capace di dare testimonianza. E in questa direzione è stato anche detto che il primo cambiamento da attuare è quello personale: il problema non è subito quello di rendere parlante il Vangelo agli altri ma anzitutto parlante ai cristiani e alle comunità cristiane.

Terminata ciascuna sessione, la Segreteria del Sinodo tenterà una riscrittura delle proposizioni sul tema affrontato, recependo il frutto vivo del confronto avvenuto. Nel momento in presenza della successiva sessione le nuove formulazioni saranno sottoposte a votazione per verificare quanto consenso ciascuna di esse raccoglie, quanto possono essere riconosciute come voce dello Spirito per le nostre Chiese locali.

I sinodali saranno di nuovo convocati per la seconda sessione sul tema della parrocchia venerdì 15 ottobre dalle 21 alle 22 per la presentazione on-line del tema e venerdì 22 ottobre dalle 19.30 alle 22.15 nella chiesa di Sant’Antonio in Fossano per l’ascolto delle proposte, il confronto e la votazione delle proposizioni.

Per il resoconto completo della prima sessione clicca qui

 

 

 

 

 

 

Aggiornamento delle disposizioni diocesane sull’obbligo di Green Pass

Il vescovo Piero Delbosco chiede la collaborazione di tutti i fedeli, in particolare degli operatori pastorali, in vista di una piena ripresa in sicurezza delle attività

Iniziando un nuovo anno pastorale, vista la lettera della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana inviata ai Vescovi l’8 settembre 2021 e le vigenti leggi secolari, il vescovo Piero Delbosco ha approvato le seguenti disposizioni a cui attenersi nelle Diocesi di Cuneo e di Fossano per svolgere le attività pastorali in sicurezza sanitaria, in particolare circa l’obbligo delle certificazioni verdi Covid-19 di cui all’art. 9 del Decreto Legge della Repubblica Italiana 22 aprile 2021, n. 52, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della Legge 17 giugno 2021, n. 87 (d’ora in poi green pass).
1.
Per tutte le celebrazioni liturgiche, e comunque per qualsiasi atto di culto, non c’è obbligo di green pass ma continuano a valere le Norme per le celebrazioni con il popolo in tempo di pandemia dell’11 maggio 2020, con i successivi aggiornamenti.
2.
Per le altre attività pastorali, l’obbligo di green pass è circoscritto ai concerti nelle chiese, alle visite guidate nei luoghi di culto e ai convegni aperti al pubblico. Non c’è obbligo di green pass per le riunioni che sono riservate a specifici gruppi: di conseguenza, chi gestisce i corsi formativi per gli operatori pastorali, come pure gli incontri in preparazione ai sacramenti o comunque di catechesi, comprese tutte le attività degli oratori con minorenni, e le assemblee dei Consigli di partecipazione o del Sinodo diocesano, non è tenuto a verificare il green pass, salvo quando si consuma insieme il pasto in luoghi chiusi, ma deve sempre essere in grado di effettuare il tracciamento dei partecipanti, qualora si rendesse necessario; inoltre vanno comunque rispettati i protocolli di prevenzione.

Per quanto riguarda gli operatori pastorali, chierici e laici, è loro dovere essere nella condizione prevista per coloro che sono in possesso di green pass: la protezione dei fedeli per i quali prestano servizio deve prevalere su ogni altra considerazione, e quindi chi non è vaccinato o comunque nella condizione prevista per avere un green pass valido, deve astenersi da ogni ministero pastorale a diretto contatto con i fedeli. In particolare:
a.
i sacerdoti e i diaconi sono tenuti al green pass in virtù del vincolo di comunione che li lega al Vescovo diocesano;
b.
gli altri operatori delle attività di culto e religione, dunque i ministri della liturgia e i catechisti, sono esortati ad astenersi dal loro servizio se sprovvisti di green pass;
c.
gli operatori delle altre attività pastorali – e cioè gli addetti e i collaboratori delle Curie diocesane, degli uffici parrocchiali e delle opere educative, caritative e culturali, in particolare tutti i dipendenti degli enti ecclesiastici – sono tenuti al green pass sotto la vigilanza dei rispettivi superiori, esercitata secondo le linee guida predisposte dalle autorità secolari, nel rispetto delle Norme sulla tutela della riservatezza.

In merito alle modalità per mettersi nella condizione di effettuare il tracciamento dei partecipanti, qualora si rendesse necessario, chi gestisce corsi, incontri e assemblee può adottare il metodo che ritiene più adatto tra i seguenti:

  • far compilare ai partecipanti una scheda personale, completa di recapito se non è già disponibile diversamente, nel rispetto delle Norme sulla tutela della riservatezza, in cui ciascuno dichiara di non essere positivo al Covid-19, di non avere i sintomi ad esso associati e di non essere stato in contatto stretto con persone positive, possibilmente rilevando anche la temperatura corporea;
  • comunicare sempre, convocando le riunioni, che possono accedervi soltanto coloro che non sono positivi al Covid-19, che non hanno i sintomi ad esso associati e che non sono stati in contatto stretto con persone positive, rilevando le presenze, possibilmente con la temperatura corporea, e avendo a disposizione, nel rispetto delle Norme sulla tutela della riservatezza, i recapiti dei presenti.

Il salesiano don Vittorio Bazzoni a Cuneo per i 50 anni di sacerdozio

Era stato in oratorio dal 1972 al 1983 e a Madonna dei Boschi di Peveragno

Cuneo – “Ragionate sempre con la vostra testa, siate controcorrente e amate i vostri salesiani e le vostre figlie di Maria Ausiliatrice che la Provvidenza vi ha fatto incontrare”. Così ha salutato tutti don Vittorio Bazzoni, salesiano che è venuto a Cuneo ieri, domenica 3 ottobre, per festeggiare i suoi 50 anni dall’ordinazione sacerdotale.

Don Vittorio è ben conosciuto nel cuneese perhé rimase a Cuneo responsabile dei ragazzi dell’oratorio dei Salesiani dal 1972 al 1983 e prima per molti anni all’istituto di Madonna dei Boschi di Peveragno, lasciando nel cuore dei ragazzi del tempo, oggi adulti, segni indelebili di amicizia, di affetto e di esperienze profonde di vita oratoriana e di vita quotidiana. Ieri, circondato da tanti dei suoi oratoriani di un tempo e tanti ex allievi di Peveragno, ha voluto festeggiare a Cuneo questo traguardo ricordando con le sue parole tanti confratelli e le suore salesiane passate a Cuneo e Peveragno e tanti ragazzi che ha detto “sono già prematuramente nell’abbraccio del Padre”

Forza Auxilium, riparte

Con l’inizio delle scuole sono ripartite tutte le attività sportive dell’Auxilium Cuneo. Una bella sfida rimettere in moto una società sportiva dopo due anni così difficili. Fermarsi è stato un po’ come sedersi in panchina, solo che non stavamo assistendo ad una bella partita di amici e compagni di squadra. Ci siamo seduti attendendo che qualcuno ci permettesse di nuovo di tornare a giocare. Finalmente lo stiamo facendo e, speriamo, di poter continuare fino all’inizio della prossima estate.

Così sui campi in erba dell’oratorio sono tornati a correre i giovani calciatori. Sono tanti che hanno saturato le squadre dai più piccoli alla juniores dei grandi con addirittura due squadre under 10 e due squadre under 12.

In palestra la pallavolo ha riportato le ragazze a schiacciare sottorete, mentre i ragazzi più grandi hanno ripreso a fare canestro con le attività del basket. Il corso di minivolley ha accolto gli atleti della fascia elementare così come il neonato gruppo di minibasket ha preso il via.

Tennis tavolo e ginnastica ritmica completano l’offerta per i ragazzi, ma anche, come nel caso dei pongisti, per gli adulti. Infine sono ripresi anche i corsi di fitness adulti con le lezioni di aerobica, pilates, zumba e corpo libero. Per le informazioni la segreteria Auxilium, in via Gobetti 30, di fianco al Circolo don Bosco, è aperta il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 16,30 alle 18,30.

A partire da domenica l’Auxilium Cuneo e la Scuola Materna Galiberti proporranno in vendita i pettorali della Straconi 2021. Questo permetterà di ottenere un contributo che utilizzeremo per le attività sportive e della scuola dell’infanzia. Il costo è quello di sempre, 5 euro, e con il pettorale si riceve un braccialetto personalizzato in silicone ed uno in tessuto, una confezione da 100 gr di Fruttosi mela bio, una confezione di humus bio AnEnzy e la Straconi card per un anno di vantaggi. Domenica troverete un banchetto fuori dalla chiesa parrocchiale ed uno in oratorio.