Partecipa a rifare lo scalone di ingresso alla nostra chiesa

L’importo raccolto all’8 ottobre è di  € 2.700,00 – mancano ancora € 2.300,00

Lo scalone di ingresso alla chiesa necessita di un restauro importante. Con il tempo alcune parti si sono assestate altre hanno assunto inclinazioni non conformi allo scopo, e pertanto è giunto il momento, non più di ripristinare singoli elementi, bensì di rivedere tutta la scala.

Per una operazione corretta e duratura occorre rimuovere tutti gli elementi di copertura della scala, ripristinare la struttura sottostante, portare le alzate in laboratorio per la realizzazione del bisello, intaglio che permetterà un miglior abbinamento pedata a filo alzata (attualmente la pedata è a sbalzo sull’alzata), riposizionamento a regola d’arte delle pietre di copertura della scala.

Si procederà per tratti, prima la parte destra e poi la sinistra.

Il lavoro impegnerà una settimana a tratto e pertanto due settimane complessive. Si prevede di eseguire il lavoro nei primi giorni di ottobre.

La spesa complessiva è preventivata in € 5.000,00.

 

Modalità di contribuzione per lo scalone:

1 – Offerta in busta chiusa con scritto: “messa a norma sicurezza scale ingresso della chiesa San Giovanni Bosco in Cuneo“. Mettere la busta: nei bussolotti in chiesa, oppure nel cestino durante la Messa, oppure consegnarla direttamente a un salesiano.

2 –  Fare bonifico bancario valido per detrazione fiscale.

IBAN:
IT17G0306909606100000112405

Parrocchia San Giovanni Bosco
Via San Giovanni Bosco, 15 – 12100 Cuneo

Causale: “messa a norma sicurezza scale ingresso della chiesa San Giovanni Bosco, in Cuneo”.

 

 

 

 

 

Relazione scala in pietra di Luserna esterna alla chiesa

Iniziati i lavori della scala della chiesa 

1° Rimozione di tutta la scala in pietra recuperando tutto il materiale (alzate – pedate)

2° La causa per questo intervento è dato dalle infiltrazioni d’acqua che continuavano a persistere facendo deteriorare i mattoni sottostanti, quindi si creava non più sicurezza per il passaggio delle persone

3° Il nuovo intervento prevede, recuperando tutto il materiale rimosso con relativa pulizia, di dare migliore aderenza posando scalini in pietra direttamente sul calcestruzzo dando maggiore solidità cercando di creare le pendenze necessarie per lo scolo delle acque

4° Porto a conoscenza che la nuova posa dei gradini terrà conto delle norme di sicurezza ove prevede passaggio pubblico

Michelangelo Trucco

 

Foto 1: modello di gradino al termine del lavoro secondo norme sicurezza

Foto 2 e 3: macerie scala precedente

Foto 4: nuovo disegno della scala

Il Papa: ogni battezzato è chiamato all’evangelizzazione

L’intenzione di preghiera di Francesco per il mese di ottobre è per i discepoli missionari, perché tutti i cristiani siano coinvolti nella missione con la testimonianza di vita. È diffusa, come di consueto, dalla Rete Mondiale di Preghiera attraverso il video del Papa…

Leggi Tutto:      News di papa Francesco

Articolo su Assemblea MGS del 25 settembre 2021

Per chi sono io? − NonPiùTeenagers

Nella giornata di sabato 25 settembre, all’interno del contesto del Campo 4, gli animatori del Movimento Giovanile Salesiano si sono ritrovati al colle Don Bosco assieme a laici impegnati, SDB e FMA, in previsione dell’inizio dell’anno pastorale. Hanno ascoltato la testimonianza di Renato Cursi, segretario esecutivo di Don Bosco International, e Andrea Farina, coordinatore dell’Osservatorio Salesiano per i diritti dei minori.

Il tema portante di quest’anno, il secondo di un ciclo triennale che si concluderà l’anno prossimo, è “Make the dream”, ossia realizzare un sogno, che anticipa quello successivo: “Share the dream”, “Condividere il sogno”. A latere, un altro slogan: “Amàti e chiamàti”, che riprende la vocazione, cosa siamo chiamati a fare. A tal proposito gli ospiti hanno legato il carisma salesiano alla tematica del viaggio, creando un filo conduttore attraverso la figura di Harry Beck, celebre disegnatore britannico, famoso per aver realizzato la prima mappa schematica della metropolitana di Londra. Nel viaggio, come enunciano Andrea e Renato, l’importante è avere un punto di partenza, ed averne consapevolezza; tuttavia il rischio è che si rimanga ancorati, dunque è necessario che ci siano delle spinte, serve mettersi in viaggio. Un altro requisito fondamentale è il punto di arrivo, con una mappa. Come ribadito in precedenza, Harry Beck ne disegnò una per limitare il traffico a Londra, e lo fece allontanandosi dalla realtà, creando una mappa chiara e semplice, facendo un gesto di sintesi.

In secondo luogo si è spostata l’attenzione sulle caratteristiche della spiritualità giovanile salesiana: la gioia della fede, ovvero la testimonianza concreta della fede; il coraggio delle proposte, a discapito del senso di inadeguatezza che regna in Europa, altrimenti il rischio è quello di cedere il posto alla laicità in senso negativo; lo spirito dell’oratorio e del cortile, ossia il criterio oratoriano, che si deve far conoscere e condividere in Europa. Si è aggiunto che nonostante una cospicua e forte presenza del Movimento Giovanile Salesiano, in Italia si “maltrattano” i giovani, in quanto non li si supporta nel percorso di educazione e formazione per poi trovare lavoro. A questo proposito si è cercato di coniugare la tutela dei diritti dei minori e il sistema preventivo di Don Bosco. Grazie alla Convenzione di New York dell’infanzia sui diritti dell’adolescenza, sottoscritta nel 1989, i giovani sono passati da essere oggetti di diritto a essere soggetti di diritto, rompendo con il passato, ossia il minore è considerato soggetto attivo, partecipe, che ha il diritto di essere ascoltato. Gli stati che si adeguarono e adottarono la Convenzione videro, sin da subito, effetti e risvolti profondi. Grazie alla Convenzione, si è creata una cesura e una trasformazione che ha posto al centro il minore, riconoscendolo come portatore di diritti fondamentali: si è passati dal concetto di protezione, secondo il quale si interveniva sul giovane solo in caso di emergenza, alla consapevolezza della prevenzione, attraverso il sistema preventivo, strumento che permette di intervenire attivamente e per il quale sono interpellate le istituzioni: se esse agiscono, il cambiamento è duraturo. La Convenzione ci ha permesso di guardare a diverse questioni, ad esempio la povertà educativa, che non permette il riscatto sociale, emersa maggiormente con la pandemia, oppure l’accessibilità ai diritti. Per far fronte a queste problematiche sono necessari interventi comunitari.

Inoltre, in prospettiva di intervento salesiano, si è accennato alle disuguaglianze, che si possono abbattere attraverso l’uguaglianza, l’equità – che porta a esiti uguali, ma con trattamento diverso − e la giustizia, che è volta a rimuovere le disuguaglianze. In ottica salesiana dobbiamo integrare la fede e la misericordia, la pace e la carità, al fine di crescere umili, forti e robusti, con filo conduttore la formazione, la quale implica la sintesi di educazione ed evangelizzazione.

In un secondo momento della mattinata ci si è divisi in gruppi per dar luogo al confronto. Si è riflettuto su come migliorare il lavoro di rete nelle nostre comunità, su come educare la dimensione sociale della nostra fede e dei giovani che ci sono affidati e su come renderci umili, forti e robusti con chiave di lettura sinodale. Si è osservato che con le istituzioni occorre comprendere e far comprendere, trovando un punto di incontro e collaborazione come comunità. Gli spunti emersi dal dibattito sono stati raccolti per introdurre la discussione pomeridiana.

Nel pomeriggio ogni casa salesiana si è riunita per ragionare su come apportare interventi concreti al fine di creare rete con il territorio, mettendo in luce povertà e difficoltà che si incontrano. I “Sale Cuneo” hanno proposto di puntare sul dialogo con la diocesi, ponendo in essere una maggior collaborazione per intercettare i ragazzi o agganciare gli universitari anche dopo il loro percorso quinquennale, legandoli all’idea di Don Bosco e al carisma salesiano.

E se la Fede avesse Ragione? 2021/2022 – Le ragioni della SPERANZA

“L’amor che move il sole e l’altre stelle

Riprendono gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?” per l’anno 2021-2022: sei incontri rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana. In particolare, in questa nuova edizione, gli incontri avranno come tema “L’amor che move il sole e l’altre stelle” – Le ragioni della SPERANZA.

L’appuntamento sarà sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 21.00 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45. Il primo appuntamento sarà giovedì 14 ottobre.

 

Animazione Missionaria – Ottobre missionario 2021 – 1° settimana

Proposta di percorso per il mese

Dal 4 al 29 ottobre 2011, l’équipe dell’Animazione Missionaria del Piemonte e Valle d’Aosta propone un percorso rivolto ad incaricati, animatori, formatori e catechisti per animare al meglio ogni giornata del mese missionario con testimonianze, spunti di preghiera, riflessioni e attività dedicate.
Per ogni giornata, una parola chiave e un video di innesco sul tema del “sogno dei 9 anni” frutto dell’esperienza vissuta dai giovani in missione quest’estate; un passo del Vangelo inerente; qualche spunto per ideare delle attività legate al tema proposto; alcune semplici domande per la riflessione personale e una preghiera dedicata.
Il materiale di ciascun giorno del mese missionario è fruibile sia in versione web (ideale per la proiezione) che in PDF (adatto per la stampa).
Di seguito il materiale per la 1° settimana di ottobre, dal 4/10 all’8/10.

 

Lunedì 4 ottobre

 

Martedì 5 ottobre

 

Mercoledì 6 ottobre

 

Giovedì 7 ottobre

 

Venerdì 8 ottobre

 

 

 

Giornata del Salesiano Cooperatore a Valdocco: domenica 17 ottobre 2021

Domenica 17 ottobre 2021 si terrà la Giornata del Salesiano Cooperatore presso  il Teatro Grande di Valdocco.
L’incontro vedrà la presenza di don Pascual Chávez Villanueva, nono successore di Don Bosco.

Il tema sarà incentrato sulla Lettera Enciclica Laudato si’ del Santo Padre Francesco approfondendo anche l’intenzione del Rettor Maggiore con l’ottava linea programmatica post capitolare.

Di seguito il link di iscrizione:
https://forms.gle/Pr3ye5A15cjzrsRm9

PROGRAMMA

MATTINO:

aperto a tutti i membri della Famiglia Salesiana

  • 9.00 Teatro Grande: Accoglienza e Triage
  • 9.30 Preghiera
  • 10.00 Laudato Sì: una visione di Dio, dell’uomo, dell’impegno, Don Pascual Chàvez Villanueva
  • 12.30 Pranzo al sacco, individuale

POMERIGGIO:

Riservato ai Salesiani Cooperatori

  • 14.00 S. Rosario in cortile
  • 14.30 Notizie di Famiglia
  • 15.30 S. Messa in Basilica con consegna del PVA agli aspiranti
  • 17.00 Visita guidata Museo Casa Don Bosco

INFORMAZIONI:

  • Iscrizione individuale obbligatoria compilando il form online. Chiedi il link al tuo coordinatore del tuo centro locale (disponibile anche sulla pagina facebook Salesiani Cooperatori ICP).
  • Prevista animazione per i bimbi.
  • In caso di mancata iscrizione, potrebbe non essere consentita la partecipazione per superamento della capienza dei locali in cui si svolgerà l’evento.
  • Obbligo di Green Pass secondo le regole vigenti.

 

 

Amoris laetitia, la Chiesa rinnovi la vocazione alla prossimità

​Ogni mese, per 10 puntate, un video con le riflessioni del Papa e testimonianze di famiglie di ogni parte del mondo – realizzato in collaborazione tra il Dicastero Laici Famiglia e Vita e Vatican News – aiuta a rileggere l’Esortazione apostolica, con il contributo di un sussidio scaricabile per l’approfondimento personale e comunitario. Perché essere famiglia, ricorda Francesco, è sempre “principalmente un’opportunità”…

ALCUNE PROSPETTIVE PASTORALI

199. I dialoghi del cammino sinodale hanno condotto a prospettare la necessità di sviluppare nuove vie pastorali, che cercherò ora di riassumere in modo generale. Saranno le diverse comunità a dover elaborare proposte più pratiche ed efficaci, che tengano conto sia degli insegnamenti della Chiesa sia dei bisogni e delle sfide locali. Senza pretendere di presentare qui una pastorale della famiglia, intendo limitarmi solo a raccogliere alcune delle principali sfide pastorali.

Vatican News

VESTITI SMARRITI: ULTIMI GIORNI PER IL RECUPERO

…come da tradizione, la fine dell’estate ragazzi lascia seminati in giro vestiti e oggetti personali che non vengono più reclamati da nessuno…

Se qualcuno fosse alla ricerca, può passare in oratorio al pomeriggio dalle 15 alle 19, fino al 30 ottobre, data oltre la quale i vestiti non reclamati verranno donati alla Caritas parrocchiale.

Affrettatevi! 😉

lo staff

Comunicato Stampa – Proiezioni fine settimana al Don Bosco

Riparte la programmazione del fine settimana al cinema “don Bosco”

A partire da sabato 2 ottobre, la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco, riavvia le proiezioni del fine settimana, proponendo nuovamente la formula “a tema” studiata per lascorsa stagione e, purtroppo, bloccata dalla pandemia.

Una formula che rimane dunque nuova e che vede protagoniste quattro fasce di fruitori, che si alternano nei quattro weekend di ogni mese: piccolini, adolescenti, giovani & adulti, famiglie.
Per ciascuna fascia sono selezionati titoli adatti alle specifiche esigenze, per favorire un’esperienza emozionante e ricca di significato.

La programmazione che verrà proposta nelle prossime settimane è il frutto del lavoro del un gruppo di volontari che si sono presi a cuore la Sala della Comunità. L’idea che ha guidato l’impegno di questi mesi è quella di stimolare le persone alla fruizione in sala, offrendo non solo film (che puoi vedere ormai in formati e situazioni diverse), ma l’esperienza del Cinema.
E il Cinema lo vedi solo al Cinema!

Fino al periodo pre-natalizio sono previsti quattro cicli di programmazione che si alternano nei weekend:

  • il ciclo “Primi Schermi” presenta film di animazione appositamente pensati e realizzati per bambini dai 4 ai 7 anni, con durata, contenuti e narrazione idonei all’età del pubblico. un’occasione imperdibile per far vivere ai piccolini una gradevole esperienza di cinema a loro misura, nella tranquillità più totale anche per i genitori; un modo per avviare i bambini alla visione sul grande schermo, con storie accattivanti e dense di significato.
  • il ciclo “Super 8” si rivolge a ragazze e ragazzi adolescenti e preadolescenti, proponendo una selezione dei migliori film di avventura e animazione; l’occasione di vivere o rivivere emozioni in sala, avvolti dalla magia del suono in dolby surround e delle immagini sul grande schermo.
  • la proposta per il pubblico di giovani e adulti è condensata nel ciclo “Grandi Schermi” che propone titoli di qualità e interesse, da vedere se si sono persi o da rivedere perché… ne vale proprio la pena!!!
  • infine “Cinema Family”, il ciclo di film che offre la possibilità di unire ragazzi, genitori, giovani e meno giovani nella stessa sala per raccogliere stimoli, condividere risate, farsi trasportare tutti insieme da storie appassionanti, ricche di spunti per un dialogo costruttivo che può continuare in famiglia.

Si parte il 2 e 3 ottobre con il ciclo Grandi Schermi che propone la visione del film di Aldo Giovanni e Giacomo ODIO L’ESTATE (spettacoli alle 17 e 21 del 2/10 e alle 17 del 3/10).

Il costo del biglietto di ingresso singolo è 4,50€; è possibile acquistare una tessera non nominativa da dieci ingressi a 35,00€, utilizzabile per qualunque proiezione del fine settimana.

La gestione della sala avverrà nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza per il contrasto dell’epidemia da Covid-19. La Sala sarà aperta un’ora prima dello spettacolo: si invita il pubblico a presentarsi in anticipo per svolgere in tutta calma le operazioni di ingresso e biglietteria. I posti disponibili sono 100. per l’ingresso è necessario esibire il Green pass.

Il cinema teatro Don Bosco vi aspetta: lasciatevi coinvolgere da questa nuova avventura!!