Triduo Giovani 2021

Ci stiamo avvicinando ai giorni più importanti dell’anno liturgico e come ogni anno l’oratorio proporrà diversi momenti di preghiera, di formazione e di confronto per tutti i giovani che vorranno aderire.

Alcuni momenti saranno vissuti in presenza, soprattutto i momenti riguardanti le celebrazioni, altri invece saranno online sulla piattaforma zoom. I link saranno comunicati agli iscritti.

Ecco il programma del TRIDUO 2021

 

Mercoledì 31 marzo

21.00 Introduzione al triduo (online)

 

Giovedì 1 aprile

Mattina online
8.45 Lodi
9.15 Film “Chiara Lubich”
11.00 silenzio
11.45 condivisione online

Nel pomeriggio si propongono dei lavori da fare a casa propria
18.00 Messa in Coena Domini
19.00 Adorazione
21.30 fine

 

Venerdì 2 aprile

9.00 Lodi in chiesa grande
9.20 Predicazione
10.00 confessioni
12.15 concludiamo insieme

Pomeriggio (online)
14.45 coroncina della divina misericordia
15.15 Giuoco
15.45 Testimonianza: o aiuto alla Chiesa che soffre o Centro di aiuto alla vita.

18.00 Celebrazione della Passione del Signore in chiesa parrocchiale
Ciaciara del digiuno
19.30 Via crucis animata dai giovani

 

Sabato 3 aprile

Mattina online
9.00 Lodi
9.30 Predicazione divisa tra MGS Biennio, MGS Triennio e NonPiùTeeagers
Silenzio
Condivisione on line

20.00 Veglia Pasquale in chiesa parrocchiale

Un grande grazie a tutti gli animatori!

Sia fatta la tua volontà

Proposta di preghiera e di riflessione in famiglia.  “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”.

La testimonianza di una famiglia per la quinta domenica di Quaresima – VIDEO

Gianluca ed Elisa con due figli in affido, sono di Spinetta e si sono chiesti qual è per loro il significato di questa frase del Padre Nostro e come cercano di viverla in concreto.

“…se volete davvero avere una vita da Re, imparate a farvi servi, affidandovi al Padre dicendo: “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”. Solo così si diventa ricchi: imparando a dare agli altri e non a prendere, accorgendosi che non facciamo tutto da soli, ma che, sempre e continuamente, siamo affidati agli altri e quell’Altro che chiamiamo Padre Nostro.

Per un loro scritto e altro materiale cliccare QUI.

Video Pastorale Giovanile – V Domenica

Cari amici, sperando di fare cosa gradita, ogni domenica vi invierò anche i video della Pastorale Giovanile Diocesana riguardanti una frase del Padre Nostro.  Uno strumento utile per la nostra riflessione.

 

UNA TISANA IN COMPAGNIA

… ma come è possibile visto che siamo in lock down, zona rossa, divieto di visite ad amici e parenti?

Semplice: sabato e domenica prossimi (20 e 21 marzo) ritira la bustina di tisana ed il bigliettino che troverai sul banco della chiesa e segui le istruzioni.

Ti proponiamo per venerdì 26 marzo alle ore 21.15 un’occasione di relax, ma anche di riflessione  personale e/o di coppia, prendendo spunto da quanto tutti stiamo vivendo.

Ti abbiamo incuriosito?   Guarda il trailer qui sotto!

 

Vuoi saperne di più?

Ti aspettiamo VENERDI’ 26 MARZO alle ore 21,15

link: https://meet.google.com/baj-tmro-hcx

Un video in regalo per i papà

L’ufficio della pastorale della famiglia della nostra diocesi ha preparato un video dedicato ai papà nel giorno della loro festa, realizzato a più voci, con spunti di riflessione e pillole di arte, psicologia, fede, musica e vita.
Potrebbe essere interessante vederlo in famiglia per apprezzare meglio la vocazione del papà.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano

Proposta di preghiera e di riflessione in famiglia.  “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”.

La testimonianza di una famiglia per la quinta domenica di Quaresima – VIDEO

Christian e Cristina, genitori di sette figli, 4 naturali e 3 in affido, di Boves, si sono chiesti qual è per loro il significato di questa frase del Padre Nostro e come cercano di viverla in concreto. Per un loro scritto e altro materiale cliccare QUI.

Novena per la festa di San Giuseppe

Nell’anno a lui dedicatoda papa Francesco, siamo invitati dal nostro Ispettore a celebrare la novena a San Giuseppe, come compatrono della congregazione salesiana. La nostra comunità vive questa novena ogni sera al termine della preghiera del vespro, potete unirvi su youtube.
Affidiamo a San Giuseppe i nostri papà, i giovani che vivono il fidanzamento, i lavoratori in difficoltà, le persone ammalate giunte ad una fase terminale della loro vita.

Prospettive di futuro e lavoro a Cuneo − NonPiùTeenagers

Nella mattinata di sabato 6 marzo 2021 il gruppo NonPiùTeenagers si è ritrovato per confrontarsi su uno tra i temi proposti per il dibattito: prospettive di futuro e lavoro a Cuneo.

In un primo momento si sono posti in luce i vantaggi e gli svantaggi di risiedere a Cuneo, soffermandosi su cosa rende Cuneo appetibile dal punto di vista lavorativo. Tra gli aspetti positivi si evidenzia che la realtà cuneese offre maggiori garanzie nella prospettiva di crearsi una famiglia, anche dal punto di vista della sicurezza, dato che si registra un basso tasso di criminalità. Inoltre Cuneo dimostra di possedere un lato umano e affettivo forte e più accentuato rispetto, ad esempio, a Torino: a Cuneo ci si conosce, ci si aiuta vicendevolmente; a Torino si è ignoti. In secondo luogo Cuneo è una città che si pone in prima linea per sopperire ai bisogni sociali. In merito all’ambiente, tematica ormai all’ordine del giorno, il territorio cuneese è immerso nel verde: a Cuneo la natura abbraccia e conforta, grazie a un tasso minimo di inquinamento dell’aria. È una città più vivibile e a vocazione green. Tra gli aspetti negativi spicca che Cuneo è una città poco giovanile e con una minor offerta di alternative nell’ambito del lavoro, ossia lo spettro delle proposte lavorative è poco ampio. Inoltre si individua una carenza di collegamenti con le altre realtà della provincia, ovvero manca una rete di trasporto efficiente e abbordabile. In termini lavorativi a Cuneo il mercato è saturo rispetto alla novità. Dal punto di vista delle relazioni sociali e umane manca l’interculturalità: c’è meno varietà. Ciò che è emerso dalla discussione è che il prospetto generale sarebbe rimanere a Cuneo, anche nell’ottica di costruire una famiglia, sebbene il punto debole risieda nella poca varietà lavorativa, per cui ci si dovrebbe accontentare di un lavoro per il quale non si ha studiato.

In un secondo momento è intervenuto l’ospite dell’incontro, Mauro Verra, bancario e sindacalista, da sempre residente a Cuneo e innamorato della sua città. Mauro ha fornito alcuni dati relativi alla realtà cuneese: ha spiegato che gli abitanti della provincia di Cuneo sono 59.000 e che ogni anno nascono cinquecento bambini, i quali rappresentano il futuro generazionale della città. A tal proposito ha menzionato l’OECD, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, la quale ha proposto un programma, “I AM THE FUTURE OF WORK”, rivolto ai giovani con meno di trent’anni. L’intento è quello di creare una commissione per portare alle sedi europee il punto di vista dei giovani in merito al lavoro. A tutti gli effetti, rispetto al resto del mondo, non è scontato poter frequentare l’università o avere un lavoro. Il lavoro è importante, ma non è il solo requisito fondamentale per la costruzione della propria persona e della propria vita. Per citare Verra, «ognuno di noi, in quanto individuo, è sempre più importante del lavoro»: il focus è la crescita personale, che permette di accrescere il proprio bagaglio culturale e apportare i cambiamenti necessari per risolvere le problematiche di portata provinciale, ma anche internazionale. Ecco perché l’OECD ha pensato ai giovani per lanciare il programma: essi ricoprono un ruolo cardine per il futuro del lavoro.

Si è poi lasciato spazio al dibattito tra i giovani, veri protagonisti dell’incontro. Ci si è chiesti cosa si può fare affinché Cuneo diventi abitabile nel lungo termine e come si possono convincere le persone a risiedere stabilmente e Cuneo. Si pone l’attenzione sull’offerta lavorativa e si sottolinea che si deve puntare a risolvere questa problematica, in quanto ha più incidenza nel futuro dei giovani. Si dovrebbe ampliare il raggio delle attività umanistiche e promuovere la collaborazione tra università e territorio, con anello di congiunzione il mondo del lavoro, al fine di garantire ai giovani una stabilità economica. Ciononostante si osserva che proprio da parte dei giovani, talvolta, manca la voglia di fare e di mettersi in gioco: Cuneo offre notevoli potenzialità, tuttavia non vengono sfruttate. I giovani dovrebbero essere il motore del cambiamento, i quali spesso rimandano le scelte importanti della vita e percepiscono il futuro come un eterno El Dorado. Inoltre bisogna incoraggiare le attività culturali a Cuneo affinché non rimanga una realtà spenta e isolata, in special modo dal punto di vista dei trasporti, che dovrebbero essere più efficienti e collegare Cuneo a Torino e alla Liguria in tempi rapidi. Affiora nuovamente l’idea che l’università rappresenti una forte carenza in quanto attrarrebbe giovani studenti da altre realtà. Un’ulteriore criticità è che Cuneo è dislocata rispetto ai maggiori centri che offrono prospettive di lavoro, come Torino o Milano: siamo fuori dalla rete dei trasporti e ne consegue un minor numero di servizi. Non a caso il Politecnico di Torino ha scelto Mondovì come sede decentrata, soprattutto per la facilità dei trasporti sulla linea ferroviaria Torino-Savona. Incoraggiando lo sviluppo dell’università, Cuneo potrebbe essere vista come centro di passaggio, il che comporterebbe una modifica della mentalità e un’apertura al mondo giovanile.

Annalisa

San Giacomo

Grazie a tutti! Missione San Giacomo raggiunta.
Abbiamo raggiunto la quota di € 26.000,00 (€ 26.152,00) per pagare i lavori di messa a norma per l’antincendio alla nostra casa alpina di San Giacomo di Entracque.
Noi salesiani abbiamo sperimentato l’affetto che tutta la realtà dei Sale ha verso la casa alpina, luogo in cui molti giovani sono cresciuti nel sentirsi parte di un comunità ecclesiale e nel rapporto personale con il Signore.
Ora siamo in attesa delle autorizzazioni da parte della Sovrintendenza e del comune di Entracque per procedere poi ai lavori. Il tutto si potrà anche fare quando la strada sarà ricostituita e percorribile ripristinata la linea elettrica.
Si accettano eventuali altri contributi che vanno a copertura di € 25000,00 che abbiamo già speso nell’estate del 2020 per la tinteggiatura delle volte con la vernice intumescente.
Vi terremo informati passo passo. Speriamo di poter fare i campi la prossima estate.
Il Signore benedica i nostri benefattori (don Bosco)