La CEI: indicazioni per andare in chiesa. Una proposta di preghiera in famiglia nella 2ª domenica di Pasqua

Da un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana:
A seguito delle comprensibili richieste che giungono dalle Diocesi, la Segreteria Generale, alla luce del confronto quotidiano con la Presidenza del Consiglio e il Ministero dell’Interno, è in grado di comunicare quanto segue.
Quanto alla possibilità per il fedele di recarsi in chiesa per un momento di preghiera personale, si rimanda alla risposta pubblicata nel sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri (15 aprile), che per comodità viene trascritta:
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Ci si può spostare per andare in chiesa o negli altri luoghi di culto?
L’accesso ai luoghi di culto è consentito, purché si evitino assembramenti e si assicuri tra i frequentatori la distanza non inferiore a un metro. È possibile raggiungere il luogo di culto più vicino a casa, intendendo tale spostamento per quanto possibile nelle prossimità della propria abitazione. Possono essere altresì raggiunti i luoghi di culto in occasione degli spostamenti comunque consentiti, cioè quelli determinati da comprovate esigenze lavorative o da necessità, e che si trovino lungo il percorso già previsto, in modo che, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, si possa esibire o rendere la prevista autodichiarazione. Resta ferma tuttavia la sospensione di tutte le cerimonie, anche religiose.Nel frattempo, e in vista della nuova fase che si aprirà dopo il 3 maggio, si è a lavoro a contatto con le Istituzioni governative, per definire un percorso meno condizionato all’accesso e alle celebrazioni liturgiche per i fedeli.
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Qui di seguito trovate il sussidio preparato dalla CEI per la preghiera in famiglia in questa seconda domenica di Pasqua, domenica della Divina Misericordia:
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#ancheiorestoacasa: Il servizio di accoglienza dei senza fissa dimora in oratorio

No, non è l’ennesimo hashtag di questa quarantena, ma il titolo del nuovo progetto che vede i Sale, insieme ad altre realtà del territorio, impegnati nell’accoglienza diurna di un gruppo di persone senza fissa dimora, coloro che comunemente chiamiamo “senza tetto”. Tutti uomini, di età e provenienze molto diverse tra loro, di notte sono ospitati presso il dormitorio della Croce Rossa in via Bongioanni, a due passi da noi.

In un periodo in cui viene ripetuta come un mantra la formula “restate a casa”, è sorta spontanea la domanda: e chi una casa non ce l’ha? Molti dei nostri ospiti se lo sono chiesti sul serio quando, legittimamente, sono stati fermati dalle forze dell’ordine, dal momento che restare “in giro” significa mettere a rischio la propria salute e quella altrui. Insomma, era necessario fare qualcosa, e anche noi dei Sale, quando è stato lanciato l’appello, abbiamo risposto “presenti!”.

La verità è che questa cosa l’oratorio ce l’ha nel suo DNA. Chi, degli oratoriani di ieri e oggi, non si è mai sentito dire che l’oratorio è, prima di tutto, “casa che accoglie”? Chi non ricorda quanti ragazzi senza dimora volle con sé don Bosco a Valdocco?

I nostri “ragazzi” (anche se per ragioni anagrafiche non tutti possono definirsi tali) in questo momento sono sei; arrivano dalla Tunisia, dal Marocco, dal Sudan, dalla Nigeria, dalla Francia e dalla Germania. Per loro apriamo le porte dell’oratorio dalle 12,30 alle 19,30, sette giorni su sette, mettendo a disposizione la sala giovani e il cortile (ormai da più di un mese desolatamente vuoti) e seguendo tutte le misure di sicurezza necessarie.

Per creare davvero una “casa che accoglie”, che restituisca dignità, che faccia sentire sicuri e al tempo stesso liberi (seppur nel rispetto delle poche, ma rigide e chiare, regole), si lavora su un doppio versante: lo spazio e il tempo.

Si è infatti pensato sin da subito ad adeguare (e lo si continua a fare) lo spazio e le strutture, per cercare di soddisfare anzitutto alcuni bisogni primari: ecco dunque la pulizia e la sanificazione quotidiana, una sistemazione che garantisca al tempo stesso la comodità e l’esigenza del distanziamento sociale, la possibilità di riscaldare il pranzo e la cena (che ogni giorno sono portati dalla Caritas diocesana), il necessario per lavare i propri indumenti e, perché no, la possibilità di farsi un caffè o anche solo di avere un bagno tutto per sé.

Ma poi c’è il tempo ed è, in questo caso, il tempo che noi, operatori o semplici volontari, dedichiamo ai nostri ospiti. Tempo che spesso trascorriamo in silenzio, magari durante il riposo, ma sempre a disposizione per ogni esigenza, o che passiamo insieme a giocare a carte o a biliardo, a chiacchierare del più e del meno o a raccontarsi le reciproche vite. Ed ecco che ascoltare le storie, capire i bisogni, metterci a servizio, offrire conforto e vicinanza, farci prossimi, tutto questo rende quel tempo davvero denso e prezioso, quello che fa la differenza in questi strani giorni.

E allora, come per magia, succede ai Sale quello che succede sempre: è il tempo donato all’altro che distingue uno spazio, seppur dignitoso e attrezzato, da una vera “casa che accoglie”.

 

Joy

Pregare in famiglia: l’esperienza del Triduo

Settimana Santa 2020 – Pregare insieme: famiglia di famiglie

“E’ partita la diretta?” “Siamo pronti?” “Allora via … Benvenuti a casa nostra, per pregare insieme e per vivere insieme il Triduo di preparazione alla Pasqua di Resurrezione.”
Una live del tutto speciale è andata in diretta sulla pagina Facebook di Sale Cuneo alle 12:00 di Giovedì, Venerdì e Sabato Santo.
Tutto è nato dall’invito delle Diocesi di Cuneo e di Fossano a celebrare la Pasqua in famiglia: perché la Pasqua non la si assista, ma la si celebri e quindi sia preparata, forse questa volta come mai prima. Per non perdersi nella prova, noi oggi come i discepoli allora.
E partendo da questo invito l’iniziativa si è trasformata in occasione di preghiera tra famiglie: anzi ancora di più. Un’occasione di preghiera nella Chiesa domestica delle nostre case: per ritrovare la dimensione comunitaria e di fraterna accoglienza della nostra Fede.
E così appoggiandosi alla piattaforma della pagina Facebook di “Sale Cuneo”, l’appuntamento delle 12:00 è diventato l’occasione per entrare nella casa di tre famiglie dei Sale che hanno guidato la preghiera seguita on line da altre famiglie della comunità.
La traccia seguita è stata quella messa a disposizione dall’inserto de La Guida di giovedì 2 aprile. Ogni famiglia ha poi riletto gli spunti suggeriti a modo proprio, proponendo una preghiera adattata alle proprie caratteristiche nei segni, nei tempi e nella compartecipazione di tutti. Al centro la Parola, non solo nella lettura e nella meditazione ma anche visivamente presente grazie alla Bibbia aperta al centro di ciascun nucleo famigliare.
La Settimana Santa è stata costellata da importati celebrazioni alle quali abbiamo avuto modo di partecipare spiritualmente dalle nostre case: da quelle della nostra comunità dei Salesiani sino agli appuntamenti con il Santo Padre. In questo contesto, la preghiera delle 12:00 nei giorni del Triduo è stata l’occasione per vivere la preghiera come famiglia di famiglie.

Cristina ed Alessandro

Anno nuovo, confratello nuovo!

A partire dal 7 gennaio la nostra comunità salesiana si è arricchita di un confratello! Elvis è con noi a Cuneo per svolgere la tappa formativa del tirocinio (periodo di vita attiva in mezzo ai giovani che si vive tra gli anni di studio della filosofia e quelli della teologia) e per imparare l’italiano. Ecco una sua presentazione.

Presentati brevemente: Mi chiamo Elvis Yuomfaa e ho 32 anni, vengo dal nord del Ghana, precisamente da Nandom.

Raccontaci della tua famiglia?
Io sono il primogenito e ho 3 sorelle e tre fratelli. Alcuni di loro hanno già completato le scuole superiori o l’università e lavorano o sono sposati, mentre qualcuno studia ancora. I miei genitori sono semplici contadini. La mia famiglia è molto bella e sono molto fortunato perché siamo molto uniti. Quando torno a casa loro sono sempre contenti di incontrarmi.

Cosa facevi prima di arrivare in Italia?
Mi trovavo ad Akure, una città della Nigeria. Sono stato due anni lì e ho aiutato nelle attività di Pastorale Giovanile e del prenoviziato, il momento di verifica e accompagnamento dei ragazzi che intendono iniziare il cammino di consacrazione
salesiana. Dopo questi due anni l’ispettore mi ha chiesto di venire in Italia per studiare la lingua per poi continuare gli studi di Teologia.

Sei felice di essere qui in Italia?
Si, per me è una grande occasione perché qui è nata la congregazione salesiana. Sono contento di aver visto i luoghi in cui Don Bosco ha operato, è stato molto emozionante.

Cosa ti affascina dello spirito di Don Bosco?
Il suo amore per i giovani. Questa è la motivazione che mi porta a seguirlo, anche io amo lavorare con i giovani, specialmente i più bisognosi.

Da piccolo cosa sognavi di fare?
Da piccolo sognavo di diventare prete, quindi per me non è una cosa strana seguire don Bosco.

E Cuneo, ti piace?
Sì, mi sembra una bella città e sono stato molto colpito dall’accoglienza dei ragazzi in cortile, mi hanno aiutato ad imparare, sono molto aperti.

Quali sono le differenze tra le case salesiane d’Italia e quelle dell’Africa?
Lo spirito di Don Bosco è uguale, abbiamo lo stesso padre e seguiamo tutti lo stesso spirito di Don Bosco. La differenza sta nell’applicazione dello stile di Don Bosco. La mia esperienza è che i giovani africani sono molto religiosi, in chiesa c’è sempre
qualche giovane. Inoltre, in Ghana è diverso il tenore di vita, ci sono molti ragazzi che non hanno niente. Mi sembra che tra Ghana e Italia ci sia anche una differenza culturale che sto imparando a conoscere gradualmente.

Cosa vuoi dire ai giovani che stanno leggendo quest’intervista?
L’età giovanile è il momento ideale per le nuove esperienze. Vi consiglio di saper cogliere le opportunità che la vita vi offrirà senza mancare di iniziativa e senza lasciarvi vincere dalla pigrizia. La giovinezza è un momento della vita splendido ma che non è per sempre, deve maturare nell’età adulta, e questo posso farlo solo se sarò stato in grado di vivere esperienze positive, e indietro, non si torna mai.

Programma della Settimana Santa/Ottava di Pasqua e sussidi di preghiera

La Settimana Santa e l’ottava di Pasqua ai Sale

Le celebrazioni che noi salesiani faremo non potranno prevedere la partecipazione del popolo, così come indicato dai vescovi italiani. Inoltre il Triduo Pasquale sarà ridimensionato in alcuni segni vista l’impossibilità di celebrare con la comunità. Pertanto vi proponiamo di seguire tramite televisione il Triduo presieduto da Papa Francesco, il quale ci aiuterà a riflettere su questo tempo particolare alla luce del mistero Pasquale. Noi vi siamo vicini con altre proposte formative: al mattino le Lodi mattutine e l’Ufficio delle Letture (una liturgia che aiuta la Chiesa a riflettere sul significato del giorno Santo alla luce della Scrittura), alle 12.00 di ogni giorno del Triduo vi proponiamo di collegarvi con noi per vivere come famiglia la proposta di Celebrazione della Parola indicata dalla nostra Diocesi. Inviteremo una famiglia ad animare la preghiera per tutte le famiglie che si collegheranno. Troverete il testo o sull’inserto della guida o qui di seguito. Il Giovedì Santo alle 21.00 vivremo un momento di Adorazione Eucaristica mentre il Venerdì Santo alle ore 15 pregheremo con la Coroncina della Divina Misericordia e a seguire vivremo il rito della Celebrazione della Riconciliazione, non potendo accostarsi al sacramento della confessione, anche questo indicato dagli uffici della nostra Diocesi.
Se Youtube ci abiliterà (dovremmo avere raggiunto i requisiti richiesti, bisogna attendere che il sistema ci permetta le dirette streaming da dispositivi mobili), sarà possibile seguire le nostre celebrazioni in diretta su Youtube all’interno del canale “Sale Cuneo”. Questo permette di non essere iscritti ai social come Facebook o Instagram e di poter vedere direttamente dal telefonino o dal pc. E’ più semplice la visione anche per chi non è pratico dei social. Quindi diffondete l’invito a iscriversi al canale. Se invece questa funzionalità per qualche motivo non venisse abilitata, continueremo a trasmettere le celebrazioni tramite Facebook e Instagram, così come abbiamo fatto finora.
I giovani dell’Oratorio come ogni anno, ma in modo diverso da tutti gli altri anni, vivranno un Triduo comunitario senza lasciare le loro abitazioni. Avranno delle occasioni di predicazione, di preghiera, di condivisione e di gioco abilmente seguiti dai loro animatori, cercando di vivere ogni momento contemporaneamente, sperimentando così una nuova forma di comunione a distanza.
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Al termine della programmazione oraria troverete i sussidi per la preghiera sopra menzionati preparati dalla Diocesi e pubblicati sulla Guida e altri due contributi, uno contenente una via Crucis per bambini e ragazzi, uno con una riflessione sulla relazione tra malattie e peccato, utile per prepararsi alla Celebrazione della Riconciliazione, il file con la Via Crucis del Papa e il link ai materiali dell’Ispettoria Salesiana per vivere bene il triduo santo in famiglia.
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Domenica delle Palme 5 aprile

9.45: Lodi mattutine; segue la S. Messa.
Non è prevista la benedizione dei rami di ulivo, non sarà possibile ritirare rami di ulivo benedetti da portare a casa.
19.10: adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Lunedì, martedì, mercoledì santo

8.00: Lodi mattutine; segue S. Messa
12.00: adorazione Eucaristica, con la preghiera del rosario
19.15: preghiera del Vespro e buonanotte
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Giovedì santo 9 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Pernice
18.00: Messa in Coena Domini presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
21.00: Adorazione Eucaristica
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Venerdì santo 10 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Sacchetto
15.00: Preghiera della Coroncina della Divina Misericordia e a seguire la Celebrazione della Riconciliazione
18.00: celebrazione della Passione presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
21.00: Via Crucis presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
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Sabato santo 11 aprile

8.00: Lodi mattutine; segue l’Ufficio delle letture
12.00: Liturgia in famiglia da casa Vasco
21.00: Veglia pasquale presieduta dal Papa trasmessa su Tv2000
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Domenica di Pasqua 12 aprile

9.45: Lodi mattutine
10.00: S. Messa di Pasqua dalla cappellina parrocchiale
dopo le 12.00: Benedizione Urbi et Orbi del Papa trasmessa su Tv2000
19.10: Adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Lunedì dell’Angelo (pasquetta) 13 aprile

9.45: Lodi mattutine
10.00: S. Messa
19.10: Adorazione Eucaristica
19.35: preghiera del Vespro
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Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato dell’ottava di Pasqua

8.00: Lodi mattutine
8.15: S. Messa
12.00: adorazione Eucaristica, con la preghiera del rosario
19.15: preghiera del Vespro
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Sussidi per la preghiera:
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Messaggio dalla nostra Caritas parrocchiale

Cari amici dei Sale,
sono Paola la referente della Caritas Parrocchiale ed approfitto di questa opportunità data da Don Mauro per aggiornarvi sulle nostre attività.
Da oltre un mese il distanziamento sociale e le restrizioni costituiscono per tutti noi un disagio. Purtroppo per molte persone, questi problemi sono aggravati dalle difficoltà economiche. Sempre più spesso il telefono squilla e la richiesta è sempre la stessa: cibo e beni di prima necessità. Molte persone che arrivavano al nostro centro di ascolto avevano lavori saltuari, contratti a chiamata o semplicemente si barcamenavano facendo pulizie ed assistenze. Da un giorno all’altro si sono ritrovate senza entrate, con famiglie numerose da sostenere. Per questa ragione ci siamo attivati con l’acquisto e la distribuzione di 80 buoni spesa a fine marzo e con la consegna, in questa settimana, di oltre 160 borse alimenti, prodotti per la pulizia della casa e personale. Grazie alle offerte della Coldiretti abbiamo arricchito le nostre borse con frutta e verdura, oltre che di un dolce offerto dalla Balocco.
Settimanalmente cerchiamo di contattare le famiglie per sapere in quali condizioni versano, ma soprattutto per scambiare qualche parola e fare sentire la nostra vicinanza. Tutto ciò è possibile anche grazie alla generosità di molti parrocchiani, che in vario modo ci hanno fatto pervenire delle offerte.
Fino ad oggi abbiamo raccolto circa 2500€; con questa somma abbiamo già fatto interventi per evitare ad alcune famiglie il distacco dell’energia elettrica e contiamo di sostenere nelle spese urgenti le persone che in questo momento sono senza reddito. Ringraziamo anche chi ha fatto arrivare alimenti a lunga conservazione (olio, zucchero, tonno, caffè) nella cesta presente in chiesa. In settimana arriveranno colori ed album per far disegnare i più piccoli.
Anche se il momento è particolarmente difficile, cerchiamo di fare del nostro meglio, sopperendo alle necessità primarie di tutti quanti si rivolgono in parrocchia o a noi direttamente.
Consapevoli che questo problema persisterà a lungo, vi ringraziamo anticipatamente per la stima e la fiducia che riponete nel nostro gruppo Caritas e per l’affettuosa vicinanza che ci dimostrate.

PS: chi volesse continuare a sostenere le nostre iniziative può portare un’offerta dentro una busta chiusa con scritto “Caritas” in parrocchia, depositare alimenti a lunga scadenza nella cesta posta in chiesa oppure fare un bonifico sul conto Caritas parrocchiale dei Salesiani. Ecco l’Iban:

IT51G0306909606100000164949
Conto corrente Caritas parrocchiale San Giovanni Bosco Cuneo

Aggiornamenti dai Sale

Ciao a tutti!

Come ci state scrivendo in questi giorni sappiamo di mancarvi parecchio (e la cosa è reciproca) e così eccovi alcune righe di aggiornamento, non solo per mettervi a conoscenza di ciò che accade in casa nostra-vostra, ma per rendervi addirittura partecipi nella forma che vorrete e potrete, sia materialmente sia spiritualmente!

Grazie alla disponibilità di tanti animatori e volontari prosegue il servizio della spesa che non pesa, abbiamo superato le 80 consegne! Grazie a tutti!

Da ieri abbiamo iniziato l’accoglienza di 7 uomini senza fissa dimora. Questi giorni sono duri per tutti, ma immaginate quanto debbano esserlo per coloro che un casa non ce l’hanno… siamo contenti che i Sale, almeno per qualche ora al giorno possano continuare ad essere “casa”! Grazie anche a chi ha dato la disponibilità come volontario, vi contatteremo a breve, lasciateci solo capire come vanno questi primi giorni.

I gruppi formativi MGS dei giovani proseguono il loro cammino attraverso i mezzi informatici e potrete leggere tutto sull’altro articolo!

Anche il catechismo riprende il suo cammino attraverso la disponibilità di tanti catechisti che in mezzo alla confusione e agli impegni di questi giorni non tralasciano questo impegno e non dimenticano i “loro” ragazzi. Ogni annata avrà un suo percorso e una sua andatura, ma per ogni bambino/a e ragazzo/a ci sarà uno spunto adatto per continuare il cammino di conoscenza di Dio e di discepolato con Gesù!

Infine; tutti i venerdì sera continua la conMoltiplicazione della Parola di Dio per i giovani!

Come vedete stiamo cercando di continuare la nostra missione di Casa Salesiana, continuate a sostenere i salesiani e tutti i volontari con le vostre preghiere e grazie anche per l’aiuto materiale che molti di voi stanno dando! A presto!

Lo staff

Nuovo canale Youtube – Sale Cuneo

Come sapete da alcuni giorni ci stiamo mettendo alla prova con le dirette delle celebrazioni liturgiche della nostra comunità religiosa. Ci siamo “specializzati” con alcune applicazioni, come Facebook e Instagram… Non tutti i parrocchiani però si trovano a proprio agio con questi strumenti, così abbiamo deciso di attivare un canale YouTube, Sale Cuneo ovviamente, sperando di agevolare la visione a tutti. Su questo canale però, per poter trasmettere in diretta abbiamo bisogno di superare i 1000 iscritti, quindi chiediamo il vostro aiuto, chi ancora non l’avesse fatto vada subito a iscriversi al canale! Qui:
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Entrando vi accorgerete della presenza di un video già caricato. Eh sì, perchè non ci limiteremo solo a trasmettere le dirette, ma lì potremo salvare e archiviare i video più belli e divertenti del nostro oratorio. La prima clip che abbiamo fatto è un collage di video casalinghi per incoraggiare i ragazzi, i giovani e le famiglie a restare a casa in questo momento particolare del nostro Paese, e lo abbiamo fatto cantando in playback su una canzone degli Eugenio in via di Gioia, Lettera al prossimo. Vi invitiamo ad ascoltarla, è simpatica e profonda.
Inoltre, una volta arrivati a 1000 iscritti al canale riceverete una bellissima sorpresa pensata dalle ragazze e i ragazzi di triennio ma preparata da molti giovani dell’oratorio e non solo!
Restiamo connessi nell’attesa di poterci vedere!
Lo staff

Orari delle nostre liturgie online

Potete seguire le preghiere animate dalla nostra comunità in streaming su Facebook alla pagina “Sale Cuneo” e su Instagram su “salecuneo”. Ecco gli orari:

Dal Lunedì al Sabato:

  • ore 8.00: Lodi mattutine e a seguire l’Eucarestia (tranne il giovedì)
  • ore 12.00: Adorazione eucaristica e preghiera del Rosario
  • ore 17.00 solo su Instagram: preghiera dei ragazzi delle 17.00 in oratorio
  • ore 19.15: Vespro e buonanotte 

Giovedì:

  • ore 18.30: celebrazione dell’Eucaristia

Venerdì:

  • ore 15.00: Via Crucis

Domenica:

  • ore 9.45: Lodi mattutine
  • ore 10.00: Santa Messa
  • ore 19.10: Adorazione e Vespro

SUSSIDI PER LA PREGHIERA – 2

Sussidi per la preghiera in famiglia

La CEI (conferenza episcopale italiana) per aiutare le parrocchie in questo tempo di quarantena ha avviato un sito www.chiciseparera.chiesacattolica.it sul quale si possono trovare sussidi, video, comunicati utili per la preghiera e per la formazione in casa, con i propri familiari.
Vi propongo lo strumento di riflessione da vivere domenica prossima sulla Parola di Dio e il testo della Via Crucis che useremo venerdì 27 marzo, alle ore 15 su facebook “salecuneo”
Vi invito anche a conoscere e a usare la liturgia delle ore per santificare il tempo con le lodi e i vespri. La potete trovare scaricando l’app da playstore liturgiadelleore edito dalla CEI.
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